Non le manda a dire Sergio Beercock: è quello che con un sapore un po’ antico si può definire un musicista “impegnato”. E in questo momento di grande confusione, ha scelto per il suo concerto – domenica 18 agosto alle 15,30 a Monte Mùfara – di interpretare i “canti di libertà” di tradizioni diverse, da tutto il mondo, ma tutti legati a particolari situazioni o passaggi storici. Sarà un concerto bello e affascinante, perché da queste parti – sulla seconda montagna più alta della Sicilia – la libertà è una cosa seria, si annusa nell’aria. Si sale in quota con la seggiovia biposto.
Sergio Beercock, nato nel 1990 a Kingston UponHull, da padre inglese e madre siciliana, dal 2011 è attore e scrittore teatrale, cantante e polistrumentista. Dopo l’incontro con l’etichetta palermitana 800A Records nel 2015, pubblica il suo disco d’esordio “Wollow” (2017 – 800A Records/Audioglobe/Believe Digital) a cui segue un tour ospitato in tutte le maggiori città italiane e inglesi, da Roma a Londra passando per Bologna, Torino, Oxford, Liverpool. Il tour, alternandosi alle regie teatrali, continua per due anni passando per alcuni dei maggiori festival di musica internazionale e italiana (Ypsigrock, Indiegeno, Reset, Ecosuoni), due sessioni di Sofar Sounds, Radio3 Rai (L’Idealista, Fahrenheit) e la recente collaborazione con il violoncellista Giovanni Sollima per il riarrangiamento dal vivo con i 100 Cellos di due brani: “Reason” (tratto da “Wollow”) e “Black is the color” (tratto dalla versione di Nina Simone). Come attore e regista, dirige insieme a Noa Di Venti la compagnia Bottega di Mastro Porpora, i suoi spettacoli e le sue colonne sonore hanno debuttato al Santarcangelo Festival e a Primavera dei Teatri, per giungere alla finale del 30° Premio Scenario a luglio 2017.
Info e biglietti: 331.8173681 | ore 9-13 e 15,30 – 19,30 | www.pianobattagliasrl.it
Il Mùfara Fest, nato da un’idea di Carlo Ramo, che ne cura la direzione generale, e di Dario Sulis che firma la direzione artistica, è un cartellone ad alta quota, a Piano Battaglia, sulle Madonie: musica, parole, degustazioni, visite guidate, lezioni di yoga, mountain bike ed escursioni sui sentieri natura e all’Abies Nebrodensis (l’abete endemico di queste zone), osservazioni del cielo stellato. Un modo per ri_scoprire le Madonie e prendere contatto con un ambiente pressoché intatto, quello del monte Mùfara, lontano dalle luci della città e dall’inquinamento della metropoli. Per ogni appuntamento in programma si sale con la seggiovia biposto gestita dalla Piano Battaglia srl che ha promosso l’intero cartellone (passaggio A/R incluso nel biglietto): otto minuti, eccoci a quasi duemila metri e si respira a pieni polmoni. Il “Mùfara Fest” continuerà poi fino al 3 novembre.
Organizza Piano Battaglia srl, con il patrocinio dei Comuni di Petralia Sottana, Castellana Sicula, Collesano, Isnello, Petralia Soprana, Polizzi Generosa, della Città Metropolitana di Palermo e della Regione Siciliana E dell’Ente Parco delle Madonie. Sponsor Tecnici: BCC di Petralia Sottana, il Ristoro dello Scoiattolo, Tecnica Sport, AXA Medical Care, Planeta, Fiasconaro, Biscottificio Tumminello, Gal Hassin, Club Alpino Italiano, Rifugio Marini.