Un copioso e attento pubblico (almeno 500 le persone presenti) ha inaugurato la prima serata di Notti Clandestine. In direzione ostinata e contraria” 2019. Un successo che premia il ricco programma messo in piedi per questa nona edizione della kermesse estiva di Termini Imerese organizzata dalle associazioni Politeia e TeleTermini, in collaborazione con Radio Panorama, e patrocinata dal comune di Termini Imerese, dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA), da Piano Focale – Piccola scuola di cinema underground, dalla Fondazione Fabrizio De Andrè Onlus (patrocinio morale per il concerto omaggio a De Andrè). Main sponsor sono Enel e Rekogest.
«Ieri è accaduto il “miracolo teatrale” – ha commentato il direttore artistico Rocco Mortelliti (attore, regista e sceneggiatore) -, che avviene quando si comunica un’emozione, il pubblico la riceve, la rielabora e la rimanda». Riprendendo, poi, una frase di Vittorio Gassman: “Il teatro è una zona franca della vita, lì si è immortali”, Mortelliti ha aggiunto: «è esattamente quanto successo nella prima serata di Notti Clandestine 2019: nel teatro non esiste tempo, esiste un’eternità nel senso di energia, è qualcosa di circolare, un’energia che dai e ricevi. Questo è avvenuto ieri».
Tutti gli ospiti: dal famoso compositore Marco Betta al direttore e vice direttore della Scuola Piano Focale, Giuseppe Gigliorosso e Gianni Cannizzo, agli attori del Gruppo Teatro Libero di Trabia, che hanno egregiamente messo in scena ‘A Mandracula, hanno percepito un pubblico “attento” e “partecipe” con il silenzio, l’applauso, la risata, la complicità che ha contraddistinto la serata.
Sul palco, insieme a Mortelliti e Betta, anche il giovanissimo Lorenzo Pusateri, 14 anni, che ha intervistato in modo puntuale il compositore siciliano chiedendogli come sia riuscito, dal punto di vista tecnico, a dare tre diverse interpretazioni musicali alla favola nera, la Magaria di Andrea Camilleri (di cui Betta ha composto le musiche), che prevede tre diversi finali. «Ho mantenuto la base del tema colorando in maniera diversa la nota per arrivare ai tre finali della favola – ha risposto Marco Betta -, quindi da un finale tragico ad uno via via più aperto verso il tipico finale da favola».
Da ieri, una macchina del Museo del Motorismo Siciliano e della Targa Florio di Termini Imerese, diretto da Nuccio Salemi, è esposta a Piano Barlaci in occasione della manifestazione.
Questa sera, martedì 20 agosto, alle ore 19 l’aperitivo clandestino si terrà alla Caffetteria 28 (piazza Duomo), dove Agostino Moscato parlerà del suo libro “Amori Incrociati”. Dalle ore 21, a Piano Barlaci, il ricordo a Camilleri con l’attore Angelo Maria Sferrazza; a seguire, la cantante Antonella Caruso e poi il regista Felice Maria Corticchia, con il suo documentario “Michele Russo una vita per la pittura”.
Ospiti dello spazio Non solo cinema, gestito da Mortelliti, saranno il pastore-scultore Lorenzo Rèina, autore del Teatro Andromeda a S. Stefano Quisquina (AG), e Massimo Benenato, scrittore e figlio di Franco Franchi, che parlerà del suo libro Sotto le stelle di Roma, edito da Spazio Cultura Edizioni.
Concluderà il blues dei Voodo Brothers con Umberto Porcaro and Rollin’ Fred.
Domani, 21 agosto, alle ore 19, Aperitivo clandestino all’Hamburgeria MeNeFod – Lung. Cristoforo Colombo (zona Marina) con musica live e presentazione del libro L’imperfetta bellezza di Michele Iacono.
A Piano Barlaci, alle 21, Antonino Balsamo omaggerà Andrea Camilleri. A seguire l’incontro con Gianni Virgadaula, scrittore e regista, che presenterà il docu-film “Gelone. La spada e la gloria” e il romanzo “Charlie e Adolf”. Patrizia Graziano reciterà “Lui e Lei” di Liliana Paganini.
Per Non solo Cinema, Mortelliti dialogherà con Guia Jelo (artista poliedrica, attrice di successo sia nel teatro che nel cinema, oggi cura anche una rubrica nel magazine mensile Sicilia in Rosa e, nel giugno 2015, ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica) e Gaetano Savatteri (grande scrittore e giornalista del Tg5 dal 1997, prima ancora del Giornale di Sicilia (1984) e, come inviato, dell’Indipendente e del Tg3). Interverranno anche Aurelio Grimaldi, scrittore, regista e sceneggiatore italiano, Pasquale Scimeca, regista, e Linda Di Dio, produttrice cinematografica, che, insieme a Mortelliti, dialogheranno con Savatteri sul suo ultimo libro “Il delitto di Kolymbetra”.
La musica folk e country e la canzone d’autore italiana de “Le canzoni raccontano” di Marcello Mandreucci e Rosario Vella, chiuderanno la serata.
Aurelio Grimaldi. Insegnante elementare, dalla metà degli anni ’80 ha pubblicato diversi libri tra cui “Mery per sempre”, che nel 1988 è stato portato sullo schermo da Marco Risi. Dopo il successo del film, ha iniziato a dedicarsi alla sceneggiatura e alla regia cinematografica. Tra i suoi lavori, “La ribelle” (1993) interpretato da Penelope Cruz e presentato al Festival di Locarno, “Le Buttane” (1994, tratto dal suo libro omonimo) presentato al Festival di Cannes e vincitore del premio della critica al Festival del cinema di Rotterdam.
Pasquale Scimeca. Regista italiano noto per i suoi film profondi e seri spesso tratti dal quotidiano e dalle storie di personaggi realmente vissuti impegnati nel sociale e nella narrazione sulla mafia, come “Placido Rizzotto” (2000). Nell’89 fonda la cooperativa di produzione cinematografica indipendente Arbash Film. Realizza diversi documentari. Nel 2003 è la volta de “Gli Indesiderabili” e, nel 2005, “La passione di Giosuè l’ebreo”. Ha lavorato al film “Rosso Malpelo” tratto dall’omonima novella di Giovanni Verga.
Linda Di Dio. Affermata produttrice cinematografica con la Arbash Film, specializzata nella produzione di pellicole per la quasi totalità “etiche”. Tra gli ultimi lavori c’è stato “Biagio” con la regia di Pasquale Scimeca che racconta la bella storia del missionario laico Biagio Conte.