Tra le invenzioni più rivoluzionarie che hanno segnato il cammino dell*uomo non possiamo non annoverare la fotografia, uno strumento straordinario che permette all *uomo di fissare in un immagine ciò di cui l ‘occhio ed il cuore si innamora. Ormai siamo abituati a fotografare la qualunque sia con macchine speciali, sia con o nostri cellulari, ma raramente le stampiamo convinti che il digitale sia sempre a portata di mano, dimentichiamo però la Potenza della carta stampata che resta come memoria storica ed emotiva, ricordo di ciò che siamo e di ciò che è stato. In questi giorni nella nostra Splendida e vivace Petralia sottana nella sala Soms c è una mostra fotografica curata da Gaetano di Chiara di cui abbiamo già parlato, ma che ricordiamo ancora per la bellezza storico,sociale ed antropologica dell’iniziativa che ha visto lo stesso impegnato in un lungo lavoro di restauro di vecchie foto di petralesi,ritratti in foto ambulanti con tutta la storia che ne racchiude lo scatto che ha superato il tempo, un’ occasione per studiare abiti, tratti del viso, postura ,emotività, caratteristiche del ceto sociale a cui appartenevano. Per chi non l’avesse ancora vista vi invitiamo a visitarla. Grazie a chi ha realizzato le foto, grazie a chi ha ripreso le foto in un lungo lavoro di restauro, grazie a chi con questa iniziativa ci ricorda la magia racchiusa nello scatto.