Per il ciclo “Conferenze d’Autunno 2019”, a cura dell’Archeoclub d’Italia sede di Cefalù – presidente Flora Rizzo -, sabato 23 Novembre, alle 17.00, nella Sala delle Capriate del Palazzo di Città, in Piazza
Duomo a Cefalù, avrà luogo il primo dei due appuntamenti culturali previsti. “VEDERE A
COLORI. ARCHEOLOGIA E SCIENZA PER SVELARE LA POLICROMIA
DELL’ARTE ANTICA” è il tema della conferenza che le due relatrici, Serena Raffiotta,
Archeologa e Maria Francesca Alberghina, Conservator Scientist, presenteranno ai
partecipanti. Nel corso della conferenza – come ci anticipa la dott.ssa Raffiotta – verrà
illustrato l’importante ruolo del colore nelle espressioni artistiche del mondo antico,
attraverso la presentazione di diversi casi di studio per illustrare l’importante contributo che al giorno d’oggi le metodologie di indagine archeometrica possono dare agli archeologi, per ricostruire l’aspetto originario dei reperti e comprendere il contesto tecnologico di produzione. Attraverso tecniche spettrometriche e di diagnostica per immagini oggi è possibile evidenziare e caratterizzare anche le più piccole tracce ancora presenti sulle preziose superfici policrome e, in questo modo, permettere agli studiosi la comprensione degli scambi commerciali, l’individuazione della provenienza delle materie prime e delle maestranze, come anche delle influenze stilistiche esterne.
Per la sede di Cefalù dell’Archeoclub d’Italia, è importante contribuire alla diffusione, sia in
ambito associativo sia in ambito cittadino e territoriale, degli studi portati avanti da studiosi, storici e ricercatori.
Questi appuntamenti, ai quali generosamente i relatori partecipano per
divulgare le loro conoscenze e le loro ricerche, rappresentano un contributo fondamentale e irrinunciabile per far comprendere il percorso intrapreso dall’uomo fin dalla sua origine e
per proiettarsi verso il futuro nella piena consapevolezza che quanto abbiamo ereditato
debba essere conosciuto, tutelato, arricchito e tramandato.
Serena Raffiotta
Archeologa e ricercatrice indipendente, opera in Sicilia, collaborando con enti pubblici,
società private e associazioni per attività e progetti di ricerca, tutela e valorizzazione del
patrimonio archeologico.
M. Francesca Alberghina
Conservation Scientist presso S.T.Art-Test di S.Schiavone &C sas, società di diagnostica
per i Beni Culturali. È specializzata in indagini fisiche di tipo non distruttivo per la
caratterizzazione e il monitoraggio dei beni culturali e degli ambienti di lavoro.