Ha voluto vedere con in suoi occhi qual è l’attuale situazione di Piano Battaglia, la viabilità ,i servizi e quant’altro:poi al termine della visita fatta a Piano Battaglia dove ha incontrato gli operatori turistici e successivamente a Petralia Sottana nella sede del parco delle Madonie dove il sindaco di Petralia Sottana, Leonardo Neglia ha fatto gli onori di casa e tutti i sindaci madoniti, ha tracciato la sua mezza giornata trascorsa sulle alte madonie.”Sono deluso-ha esordito nel suo discorso tenuto nella sala conferenze del parco delle Madonie, (dove il commissario Toto’ Caltagirone ha voluto sottolineare che è la prima volta in 30 anni che un presidente della Regione entra nella sede del parco)di quanto ho potuto verificare oggi  in merito a Piano Battaglia.Strade(la Sp 54) in pessime  condizioni con tre frane che devono essere subito ripristinate cosi come il manto stradale.I servizi:Non è pensabile di tenere bagni chimici in una località turistica. Bisogna costruire i bagni pubblici,aiuteremo la società che gestisce gli impianti affinchè possa avviarsi regolarmente la stagione sciiscistica, perché Piano battaglia oltre l’Etna rappresenta l’unico polo della sicilia occidentale.

Una “frecciatina”ai pascoli abusivi”…quelli in prossimità delle piste di sci. “Se Piano battaglia fosse in Veneto-ha detto Musumeci-funzionerebbe dal primo gennaio al 31 dicembre.Purtroppo siamo in Sicilia dove tutto è in ritardo.Ma non è tollerabile piangersi addosso”.Poi ha voluto aprire anche una parentesi sulla sanità ed in particolare sull’ospedale di Petralia Sottana:”posso assicurare – ha continuato Musumeci-che potenzieremo questa struttura.E ha aggiunto.Già abbiamo avviato la procedura per nuovi laboratori come quello di oculistica che sarà uno dei pochi sella Sicilia occidentale, faremo un centro per la procreazione assistita e altro che al momento non posso confermare fin quando sarà attuato”.Poi prima dei saluti finali ha esortato i sindaci che sono in prima linea ha fare squadra assieme  alla Regione per affrontare e portare a termine.Poi gli omaggi delle associazioni e un arrivederci a presto.Magari con fatti concreti.