Retrocessioni, promozioni, ribaltamenti improvvisi di posizioni in campionato, nuove sorprese ogni anno. La Serie A , massimo campionato italiano, riserva sempre emozioni che lo rendono uno dei campionati più divertenti e soprattutto difficili. Dall’espressione del calcio de Parmaall’incredibile rivelazione del Cagliari, la Serie A quest’anno sta pian piano riconquistando il prestigio che le compete in Europa.

Da sempre la Serie A ha dimostrato di poter sfornare ottime squadre anche dalla provincia, e non solo dalle grandi città come ci si potrebbe aspettare. Molto spesso queste squadre sono riuscite a mettere in seria difficoltà le principali big, grazie ad uno spogliatoio compatto e all’aiuto di allenatori molto preparati come possiamo evincere dalle statistiche di www.scommesse24.net.

Sassuolo

Forse la squadra che più in assoluto rappresenta la provinciale per eccellenza. Sassuolo infatti è una città in provincia di Modena, dunque a tutti gli effetti si tratta di una squadra di provincia.

Il Sassuolo rientra nella stretta cerchia di squadre non appartenenti a capoluoghi di provincia ad aver raggiunto la massima serie italiana (tra le altre, ad esempio, figurano il Lecco, il Carpi e il Cesena). Ma non si è limitata a questo. Il Sassuolo infatti milita in Serie A dalla stagione 2013-2014 e, nel corso di queste stagioni, è riuscita addirittura a centrare la qualificazione all’Europa League.

Atalanta e Brescia

Con Atalanta e Brescia si entra nel range di squadre di Serie A che appartengono a capoluoghi di provincia. Le due rivali lombarde rappresentano due piazze caldissime, in particolar modo gli atalantini, tifoseria molto accesa e tra le più organizzate d’Italia.

L’Atalanta ha dimostrato negli ultimi due anni di essere una rivale formidabile per chiunque. Non a caso, è riuscita a qualificarsi per la Champions League piazzandosi tra le prime quattro. Il Brescia al contrario è una neopromossa e non sta attraversando un buon periodo: spetterà a mister Fabio Grosso risollevare le sorti delle Rondinelle.

Parma

La Serie A è un campionato in cui sono i dettagli a fare la differenza. Lo sa bene mister d’Aversa, che ha organizzato per questo campionato un Parma mai così efficace e pericoloso. Squadra particolare, già riuscita ad imbrigliare l’Inter a San Siro e a battere la Roma.

A tutto questo va aggiunta una campagna acquisti importante. Un nome su tutti spicca in particolare: Dejan Kulusevski, una delle rivelazioni di questo campionato.

Hellas Verona

Altra rivelazione di questa Serie A, l’Hellas Verona può contare sulla tifoseria più accesa e appassionata d’Italia. Mister Juric sta riuscendo nell’impresa di mantenere i gialloblù nella metà alta della classifica, segnando poco ma concedendo pochissimi gol: è la seconda miglior difesa del campionato, a quota 11 reti concesse (la Juventus è a quota 10).

<H2>Lecce</H2>

Il Lecce è una squadra che rievoca sempre bei ricordi: basti pensare ai vari Cuadrado e Muriel, lanciati proprio dai giallorossi, così come a David Di Michele, Fabio Liverani, Mirko Vucinic, Cristian Ledesma ed Ernesto Chevanton. La lista sarebbe molto più lunga, ma bastano questi nomi a far ricordare quanto il Lecce sia stato importante per il calcio italiano nel corso degli anni.

SPAL La mite e bellissima Ferrara è rappresentata dalla SPAL, la cui rifondazione più recente è del 2012. Dopo quarantanove anni di assenza, la SPAL è tornata in Serie A dalla stagione 2017-2018, alternando prestazioni formidabili ad altre meno positive. Resta comunque la solita impronta: un gruppo affiatato, una tifoseria encomiabile e un grande conoscitore di calcio, mister Leonardo Semplici.