I Forestali attendono di conoscere il loro futuro, tra sentenze e incognite.
E’ in fermento la posizione dei lavoratori forestali siciliani sulla questione inerente la vertenza del settore. Dopo la prima vittoria dei lavoratori di Ragusa si attende il passo della Regione Sicilia che deve dare risposte immediate e certe su come intende portare a termine la lunga questione della vertenza forestale e su come vuol muoversi in seno alla recente verdetto del giudice ibleo.
Abbiamo posto il problema ad Antonio David di Forestalinews – “Certamente ora la situazione potrebbe dare un’accelerata alla questione, così come potrebbe rimandarla a tempi migliori, anche perchè esiste la fattibilità che la Regione potrebbe impugnare la sentenza e perdere altro tempo o anni, che i lavoratori non hanno”. Una situazione di contrasto in quanto da un lato c’è la soddisfazione di aver vinto la battaglia avendo riconosciuto lo scempio di trent’anni di precariato, mentre dal’altro la possibilità di vedere naufragato la questione da una forza maggiore in ambito regionale per i dubbi che potrebbe recare alle casse o meno se si darebbero dei compensi a tutti i forestali in forza.
La stabilizzazione potrebbe tagliare la testa al toro e sarebbe la soluzione per tutti gli addetti con spese che sarebbero gestiti in simbiosi con i fondi europei e/o magari togliendo la disoccupazione agricola ai lavoratori per rinvestirla su loro stessi. Un sistema che, se studiata e gestita con un criterio logico dalle parti, sarebbe auspicabile per un territorio che tanto bisogno ha di tale forza lavorativa, andando a togliere migliaia di famiglie dal precariato che vive e vegeta da tanti anni.