L’ultima ondata di freddo artico con forti raffiche di vento glaciale e piogge, che hanno colpito la Sicilia nelle scorse 48 ore, ha fatto precipitare una situazione già al limite: la viabilità delle strade interne delle Madonie è al collasso.
Alberi in mezzo alla carreggiata, sterpaglie, ulteriori danni al già disastrato manto stradale con vere e proprie voragini a cielo aperto, stanno mettendo in grave pericolo l’incolumità dei viaggiatori, che ogni giorno transitano nella statale SS 120 e l’innesto strada provinciale SP 7, che collegano Cerda-Aliminusa-Montemaggiore Belsito-Alia. Nessuna manutenzione né ordinaria né straordinaria ha interessato queste strade e a causa delle sempre più precarie condizioni meteorologiche, si teme il peggio.
Forti criticità si registrano inoltre nelle arterie secondarie che collegano le varie campagne ai corrispettivi centri madoniti.

GIUSEPPE MESI