Pratiche, numeri e classifiche delle attività sui social network dei Comuni delle Madonie.

In una ricerca del Forum della Pubblica Amministrazione del 2019 dai 107 Comuni capoluogo presi in considerazione è emerso che il rapporto fra i Comuni e i social network, quale canale di informazione diretto verso i cittadini (e non solo) e tutt’altro che idilliaco.
Lo stesso si può dire per i comuni “dell’area vasta” delle Madonie che, seppur vantano quasi tutti almeno una presenza su un social, non sempre questo è presidiato in modo costante e ragionato. Meno che meno si può dire che ci siano dietro delle professionalità, eccezion fatta per pochissimi casi.

L’analisi che qui propongo ha, oltre al fine statistico, l’ambizione di generare un dibattito nell’utilizzo dei social da parte dei Comuni a partire proprio da quelli delle Madonie. L’area oltre ad avere una sua omogeneità geografica negli ultimi anni è stata caratterizzata dalla presenza di Enti, Organi Sovra-comunali e non da ultimo progetti di importanza strategica nazionale come la Strategia delle Aree Interne che avrebbero dovuto spingere verso una nuova fase di comunicazione istituzionale. Fase di comunicazione che stenta a decollare. Ma siamo fiduciosi.

La domanda che sta quindi alla base di questa breve studio è: come comunicano i Comuni delle Madonie sui social?
La ricerca è stata condotta attraverso strumenti avanzati di letture di statistiche dei social network e ha preso come canale unico di riferimento, in questo caso, Facebook.
Facebook è un social network molto amato dai Comuni e dagli enti locali poiché permette di disintermediare la comunicazione fra l’Istituzione e il cittadino. Facebook è gratuito e di semplice utilizzo, canale social con il quale i comuni assolvono all’esigenza di comunicare senza filtri i loro obiettivi e i risultati raggiunti.
Su Facebook i Comuni, molto spesso con personale interno all’ente e/o in collaborazione con gli amministratori, pubblicano atti, notizie, bandi, informazioni, avvisi, video e foto che riguardano l’attività e anche la promozione del proprio territorio. 
Vorrei innanzitutto premettere che non esiste una “bibbia” su come gestire una Pagina Facebook istituzionale di un Comune. C’è invece alla base una questione che i Comuni dovrebbero affrontare e cioè: quali obiettivi vogliono raggiungere attraverso l’uso dei social?

Non sempre i comuni si dotano di uno strumento strategico per la gestione dei social, la norma è quella di affidarsi alla quotidianità e alle necessità di pubblicazione di contenuti del momento (che rimane comunque un’incognita da gestire). Questo è un errore, non grave ma lo è. In questo articolo non svilupperò questo tema poiché necessita di un giusto approfondimento ma dall’analisi condotta si evince che sui 24 Comuni nessuno si è dotato di un piano editoriale/strategico fatta eccezione per qualche caso virtuoso. Ma non è il punto di questa ricerca su cui voglio tornare citando qualche numero propedeutico alla lettura dei dati.

I comuni presi in considerazione sono appunto 24: Alia, Alimena, Castelbuono, Cefalù, Cerda*, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Pollina, San Mauro Castelverde, Blufi, Bompietro, Castellana Sicula, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Valledolmo, Caccamo, Caltavuturo, Montemaggiore Belsito, Scillato e Sclafani Bagni.

Il periodo di riferimento delle statistiche va dall’1 gennaio 2019 al 31 dicembre dello stesso anno.
La media di post pubblicati è di 0,6 al giorno. In pratica quasi un post ogni due giorni. In questo caso intendiamo qualsiasi tipo di contenuto: testo, foto, video, link e altri contenuti multimediali. Il numero totale di post pubblicati da tutte le pagine dei comuni per il 2019 è di circa 4.900 in totale.
L’engagement viene preso in considerazione in questa analisi per comprendere quanto i contenuti postati dai Comuni abbiano generato coinvolgimento. Proprio secondo Facebook  “l’engagement è la percentuale di persone che hanno visto un post e hanno aggiunto una reazione (come un “Mi Piace”), hanno cliccato su di esso o lo hanno condiviso o commentato”. Per tornare ai numeri e avere un riferimento generale il dato medio dell’Engagement di tutti i contenuti pubblicati dai Comuni su tutto il 2019 è dello 0,30%.

In tutto il 2019 le pagine facebook ufficiali dei Comuni hanno totalizzato 251.000 azioni fra commenti, reactions (like ecc) e condivisioni. 

Per comodità pubblicheremo solo i “podi” ma in allegato sarà possibile scaricare l’allegato.
Andiamo quindi a vedere i nostri 7 podi.

Numero di Fans
Le pagine dei comuni che hanno più fans su facebook sono Cefalù con circa 8100, Castelbuono con circa 7700 e Pollina con 6200. Vorrei da subito sfatare un mito. Non sempre avere una pagina con tanti like significa avere una buona comunicazione. Come vedremo nei seguenti podi ci sono Comuni che con una platea geografica più piccola rispetto a comuni più grandi riescono ad ottenere degli ottimi risultati su facebook.

Numero di Posts TotaliAvere costanza sui social non è semplice, ed in effetti i Comuni che hanno saputo creare contenuti ogni giorno e anche più di uno al giorno sono veramente pochi. Questa classifica tiene quindi conto del numero di post totali pubblicati nel 2019. 

Media di posts pubblicati al giorno
Come abbiamo detto in premessa la media di post pubblicati al giorno fra i 24 comuni è di 0,6 al giorno. Un post ogni due giorni. Ad alzare la media ci sono i primi della classe che tengono un ottimo ritmo di creazione di contenuti. Qui di seguito i primi 3 Comuni.

Numero di commenti totali ricevutiNon è banale sottolineare come anche su facebook i Comuni rappresentino in qualche modo uno spaccato della comunità reale, dove si discute, si propone e si critica. Qui va sottolineato questo aspetto, si può ovviamente raggiungere un numero alto di commenti e non sempre è detto che siano positivi. Ma a parte qualche raro caso non ci risultano scivoloni ed epic fails particolari.
Numero Like e reactions totali ai post
Questa metrica insieme alle prossime due danno “la vera” misura del lavoro svolto online dai Comuni. Il numero totale di “faccine” e “pollici” che sono stati lasciati sotto ai post di tutti i Comuni è di 171.000 circa. In questo caso i primi tre della classe assorbono circa la metà dei like totali ricevuti dai comuni come potete vedere nel podio qui di seguito.
Numero totale di reactions, commenti e condivisioni.
Un podio che fa un po’ da riepilogo per alcune cose fin qui dette. Questa classifica riassume quindi il totale dei like, dei commenti e delle condivisioni effettuati dagli stessi utenti. Una classifica che rispecchia la mole di lavoro realizzata soprattutto dai comuni. Come asserivo qualche rigo prima è interessante vedere come Comuni più piccoli per dimensione geografica riescano ad essere più performanti di Comuni più grandi anche come popolazione reale.
Engagement (leggi o ricorda la definizione data qualche rigo più su)Questa è una metrica fra le più monitorate per capire se i contenuti pubblicati sui social stanno funzionando o no. Una pagina che un buon rapporto fra numero di like, commenti, condivisioni, visualizzazioni sui contenuti che pubblica sta facendo un buon lavoro. Nel caso specifico prendiamo il dato relativo ai Comuni delle Madonie come ad un dato relativo ad un settore specifico. Ad esempio l’engagement per le pagine dei politici o di video ricette hanno un altro livello di engagement. A titolo di esempio e di confronto possiamo riportare la media di engagement della pagina facebook del Comune di Palermo 0,44% con 44 mila fans e del Comune di Bagheria che ha sfiora lo 0,23% con circa 13 mila fans. Ricordo che la media dei Comuni delle Madonie è dello 0,30%. 

Conclusioni
Di certo possiamo affermare che i Comuni che si sono contraddistinti in questo breve studio hanno un buon rapporto con i social e nello specifico con facebook. Fra Pollina, Castelbuono, Cefalù e Valledolmo che si sono contesi le diverse posizioni fra i 7 podi in questione di certo possiamo affermare, numeri alla mano che Pollina risulta essere il Comune più virtuoso su facebook, nel 2019 l’ha fatta da padrona su tutte le metriche.

In un’ultima analisi voglio affermare un principio e proporre una raccomandazione.Il principio. Una corretta comunicazione delle istituzioni attraverso i canali social non può che passare da un piano strategico e dalla stesura di un piano editoriale ponderato che tenga conto dell’analisi del contesto e si ponga il raggiungimento di obiettivi che non sempre devono essere numerici.La raccomandazione. Agli Enti Locali, i quali hanno un ruolo delicato nella divulgazione di informazioni dirette nei confronti dei cittadini, raccomando di affidarsi ad un professionista. Lo si fa con gli ingegneri e gli architetti per le opere pubbliche non si capisce perché non si debba fare per la comunicazione. In subordine, considerato le esigue risorse economiche dei Comuni, la mia raccomandazione più sincera è quella di formare i dipendenti che gestiscono i social. Di corsi di buona qualità a costi accessibili ne esistono tantissimi.

* I Comuni di Blufi e Alimena non hanno pubblicato nessun post nel 2019. Del Comune di Cerda non sono state rilevate pagine facebook istituzionali.In allegato i dati per Comune.



Giuseppe Genchi
Consulente in Comunicazione e Marketing Politico, Aziendale e Personale.