Nel corso del Congresso dell’Anbima Palermo, andato in scena presso la Sala Santa Chiara in piazza San Francesco a Cefalù, è stato eletto il nuovo consiglio provinciale per il quadriennio 2020/2023, che avrà per presidente Francesco Cillufo di Collesano .
L’Anbima (Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome) è la più grande associazione rappresentativa del mondo bandistico e conta in Italia oltre 1.500 bande musicali iscritte e circa 80.000 soci.
In Sicilia il sodalizio è presente con una propria struttura regionale e provinciale e rappresenta, nella sola isola, un mondo composto da oltre 150 associazioni musicali e 6.000 soci.
Come sappiamo, le bande musicali sono una grande risorsa per le nostre comunità e un potente meccanismo di socializzazione. Un veicolo che consente la partecipazione, la formazione, la pratica musicale, la coesistenza con elementi culturali, religiosi, sociali o ideologici diversi.
L’impegno di Anbima Sicilia e delle sue articolazioni territoriali è costantemente rivolto alla promozione e valorizzazione delle bande musicali e dei gruppi majorettes presenti nella nostra regione.
All’assemblea per il rinnovo del consiglio provinciale dell’AnBima hanno preso parte i delegati delle oltre 30 bande musicali palermitane che aderiscono all’associazione. Dopo il saluto e l’intervento del presidente regionale Ivan Martella si è proceduto alle operazioni di voto per il definire il nuovo organismo dirigenziale provinciale.
Il congresso ha eletto all’unanimità presidente provinciale Francesco Cillufo di Collesano, vicepresidente Nunzio Castiglia di Finale di Pollina e segretario provinciale Francesco Prisinzano di Castelbuono. Consiglieri saranno: Salvatore Gullo di Aliminusa, Teo Di Stefano di Campofelice di Roccella e Giuseppe D’Amico di Bagheria.
La provincia di Palermo, dopo 4 anni torna ad avere un consiglio provinciale Anbima grazie alle sue 30 bande iscritte e ai circa 800 soci. Il programma del neo-presidente Francesco Cillufo prevede:
– l’incentivazione della propedeutica musicale nelle scuole;
– l’istituzione della banda giovanile provinciale affidandola alla commissione artistica che verrà nominata alla prima riunione;
– la promozione di raduni in occasioni particolari per la valorizzazione del territorio provinciale;
– l’organizzazione di corsi vari, dalla direzione di banda alla videoscrittura e ai masterclass con importanti maestri.
La carica del nuovo direttivo durerà anni 4 e i componenti saranno rieleggibili.