Come ogni anno il 24 febbraio a Petralia Sottana è il giorno della commemorazione di ringraziamento alla Madonna dell’Alto per lo scampato pericolo durante il terremoto avvenuto in tale giorno del 1818.Ad eccezione del crollo del campanile della chiesa di S. Maria della Fontana non ci furono danni rilevanti in citta’, ed il popolo, riconoscente, ogni anno da quella data, celebra una festa di ringraziamento per la protezione accordata.

Il santuario di Madonna dell’Alto , a quota 1827 slm che domina Petralia Sottana  è stato inserito nel Registro delle Eredita’ Immateriali Locali dell’Unesco (REIL). Quello della Madonna dell’Alto è il Santuario Mariano più alto d’Italia e, probabilmente, anche d’Europa; è stato fondato, secondo le più remote notizie, nel 1328 da San Guglielmo Gnoffi da Polizzi Generosa, detto l’eremita delle Madonie. All’interno della Chiesa si custodisce e si venera il simulacro marmoreo della Vergine col Bambino, scolpito nel 1471 presso la prestigiosa  bottega di Domenico Gagini.
Nel 2011, a conclusione dell’Anno Mariano Parrocchiale, celebrato nella  Parrocchia di Petralia Sottana, il Santuario è stato affiliato alla Papale  Basilica Liberiana di Santa Maria Maggiore in Roma. Ragion per cui chiunque  viene al Santuario di Mont’Alto gode degli stessi benefici spirituali concessi  dal Papa con il dono dell’Indulgenza Plenaria.