Da domani – tramite Protezione Civile e CRI – sarà operativo, con il coordinamento del Coc comunale, della Parrocchia Santa Rosalia e della Caritas comunale, il BANCO ALIMENTARE, al fine di procedere alla distribuzione a domicilio dei generi alimentari di prima necessità, previo avviso telefonico. Lo comunica il Sindaco di Campofelice Michela Taravella.
Per qualsiasi richiesta o informazione è possibile rivolgersi alla Parrocchia e all’Assessore Francesco Quagliana, referente della funzione volontariato del Coc comunale. (al numero 3271749898) oppure il Presidente del Consiglio Comunale Giulio Giardina (al numero 3207672803).

I numeri di ieri sono devastanti! Più di 600 morti in un solo giorno. Sono dati da bollettino di guerra, perché di questo si tratta.
L’unico rimedio a nostra disposizione è quello di rispettare le poche e semplici regole imposte dal governo nazionale e regionale e soprattutto, quella di evitare i contatti sociali.
Solo così si può fermare la catena del contagio.

Noi Sindaci ed Amministratori locali – continua – in prima linea insieme ad altre categorie sociali che stanno combattendo con coraggio (mi riferisco soprattutto alle forze dell’ordine ed ai sanitari, che non finirò mai di ringraziare) abbiamo il dovere morale di sensibilizzare la popolazione su questo problema e di fare percepire la gravità della situazione.

Non vogliamo terrorizzare ma far nascere in ciascuno la consapevolezza della serietà del problema e della tristezza delle conseguenze che ne possono derivare.

È vero – osserva il Sindaco – che al Sud il virus è giunto con ritardo, è vero che le temperature più alte ci aiutano nel rallentare la diffusione, ma è altrettanto vero che, qui al Sud, non abbiamo le strutture sanitarie organizzate come al Nord. Qui al Sud abbiamo eccellenti professionalità e medici e paramedici dal cuore immenso, ma i posti letto in sala rianimazione o i respiratori sono molto limitati, per cui le conseguenze di una pandemia come quella che stiamo vivendo, potrebbero essere disastrose.

Di fronte a questo scenario, non ci sono molte cose da dire, al contrario “parlare o straparlare” per avere visibilità, può risultare patetico.

Ognuno – sottolinea il Sindaco di Campofelice – nel proprio ruolo e con la propria competenza e deontologia, sta dando l’anima perché si blocchi la diffusione del virus.

STATE A CASA NON RISCHIATE LA VOSTRA VITA E QUELLA DEI VOSTRI CARI!

Noi – conclude – saremo inflessibili, perché questo è il momento in cui occorre agire con decisione ed autorevolezza per il bene della comunità intera.

RESTATE A CASA ED ANDRÀ TUTTO BENE.
CHI ViOLA LE NORME RISCHIA GRAVI SANZIONI PENALI.