La ” CITY” of Angel” la città ‘ degli angeli, gli operatori del 118 i primi in trincea

Da quando il nostro pianeta e’ in emergenza pandemia da covid19 ,quindi tutta l ‘Italia zona rossa, sono scesi in campo gli italiani dimostrando grande forza in tutti i settori, e riscoprendo in questi giorni di quarantena il proprio “IO” , l’ essenza dell ‘essere. Ecco pero’ la Sity of Angel “La Citta degli Angeli” dove tutti hanno accanto un angelo guida ,per ogni abitante, e quindi quelle figure angeliche degli operatori sanitari tutti, che hanno messo da parte le loro famiglie cambiato la fisionomia dei loro volti indossando masherine per salvare vite e donare loro un sorriso.

I primi in trincea i soccorritori i veri angeli del 118 pronti sempre a partire indossare divisa e mascherina magari pulita e riutilizzata più ‘ volte per lasciarne qualcuna per emergenze ancora più ‘ gravi; dove l ‘unica via di comunicazione avviene attraverso gli occhi , c’ e’ poco da parlare ma molto da fare , passare sopra a qualche diverbio,amaro in bocca, avvenuto tra colleghi ma si corre ci si stringe uniti in un solo scopo “salvare vite” , rischiando le proprie, gesti di grande amore per il prossimo, me che ti fanno scorrere come in un personale “Flash Back” della tua vita e dell ‘ esistenza capirne sempre di più l ‘importanza . Per gli operatori del 118 c’e’ una missione da portare a termine alla fine di questa brutta avventura sara’ solo gloria “vinceremo”.

Giuseppe Mesi