Carissimi, mi sembra opportuno evidenziare alla vostra attenzione il comunicato dell’ex Deputato Tonino Russo di Monreale, grazie al quale abbiamo promosso il Comitato promotore della candidatura del percorso arabo-nornanno, a seguito di un convegno tenuto a Cefalù e alla mozione dallo stesso presentata e poi modificata, includendo il Duomo di Cefalù, poi votata all’unanimità dalla Commissione Cultura della Camera dei Deputati, a cui Russo prendeva parte.
E’ assolutamente insopportabile per i cittadini e per le istituzioni continuare a subire questo modo indegno con il quale Salvini e Meloni continuano a squalificare la significativa funzione costituzionale che sono chiamate a svolgere le rappresentanze politiche.
Luciano Luciani
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Meloni, ricordati che le bugie hanno il naso lungo e le gambe corte e nessuno lo può nascondere.
La Meloni per 2/3 della XVI legislatura (2008 – 2013) assommava le cariche di ministro e di deputato. Una poltrona, alla moralizzatrice “de noialtri”, non bastava e per le sue terga ne volle due. Ma senza onorarne adeguatamente la presenza. Alla Camera, in tutta la legislatura, fu presente solo nel 26,37 % delle votazioni, assente ingiustificata per il 16,61 % delle volte e assente “per missione” il 57,02% delle occasioni. Mi chiedo, non era meglio che lasciasse il posto alla Camera a qualcun altro del suo partito in modo da essere presente e lavorare? L’assenza della Meloni per il voto al MES, per il quale il Pdl, il suo partito di allora, votò favorevole perché era stato istruito proprio dal governo Berlusconi di cui lei era ministro, è da addebitare davvero a contrarietà? Finiamola, non c’è né una sua battaglia né una parola di contrarietà in quei “MESi”, solo un’assenza come nel 73% dei casi. Giorgina, le bugie hanno le gambe corte e fanno allungare il naso.
Tonino Russo