Quest’anno bambini ed adulti non hanno portato rametti di ulivo a benedire, la ” Sulita’ ” dopo oltre 400 anni non percorrerà le vie del centro storico, la Pasquetta non vedrà famiglie e gitanti impegnati come per il passato nei tradizionali appuntamenti culinari e di svago in mezzo al verde.
Quest’anno staremo a casa, così come facciamo da quasi due mesi , unico vero accorgimento per scongiurare il contagio. 
È una pagina nuova nella vita di tutti noi.
Una pagina che non avremmo mai voluto leggere.
Credo però che questa Pasqua così “tragicamente inedita” partorirà tante “positività “.
Non potremo non compiere una seria riflessione circa la nostra vita “ante covid” per tranne giovamento per il “dopo”.
Non potremo non prendere atto della nostra “pochezza” e dei nostri limiti a fronte di una prova che l’Umanità è stata chiamata ad affrontare.
Non potremo non prendere atto della vacuità di tanti nostri atteggiamenti che molto spesso ci hanno indotto ad essere tra di noi “nemici” piuttosto che amici.
Non potremo non riconsiderare la nostra posizione rispetto al “senso del dovere ” cui siamo chiamati e che tante volte abbiamo eluso in nome di egoistiche furbate tanto meschine quanto dannose.
Migliaia di morti – e tra loro oltre cento medici e infermieri- non possono non lasciare una traccia nel nostro animo e nella nostra mente.
Se così non fosse, sarebbe veramente la più grande delle tragedie!


Con questi sentimenti mi rivolgo ai gratteresi. 
A quelli che qui risiedono e agli altri che le necessità della vita hanno portato lontano da questo luogo dove sono nati.
A Voi e a Loro vanno gli auguri più sinceri di Buona Pasqua , miei personali, della Amministrazione Civica che ho l’onore di presiedere e del Consiglio Comunale.
A Voi e a Loro giunga l’espressione della nostra vicinanza, nel nome di una storia, quella di questo paese , che trae le sue origini nella notte dei tempi.
Voglio ora rivolgere il nostro grazie più  sincero a tutti i residenti per aver mostrato rispettosa adesione alle prescrizioni statali e regionali dettate a fronte della emergenza. 
Un grazie altrettanto sentito lo rivolgo alle tre unità ASU , e alla loro coordinatrice , addette al servizio di assistenza agli anziani,  servizio che hanno reso con dedizione e impegno.
Il nostro grazie va anche a quei cittadini che da giorni si dedicano alla confezione artigianale di mascherine. 
Ed ancora, il grazie della Civica Amministrazione non può mancare ai volontari del Gruppo di Protezione Civile Comunale subentrati proficuamente nei servizi di assistenza.
Un grazie particolare va alla nostra Polizia Municipale che con attenzione e prontezza ha seguito e continuerà a seguire tanti aspetti della problematica della emergenza. 
Infine , un ringraziamento corale va ai Carabinieri della locale Stazione e al signor Capitano Comandante la Compagnia di Cefalù per la disponibilità mostrata in ogni occasione in cui si è resa necessaria e utile la loro opera.
A tutte queste persone va la nostra gratitudine.
Buona Pasqua a tutti. 
Il Sindaco
Giuseppe Muffoletto