Il Paese è in attesa di conoscere le determinazione del Governo Nazionale, cui faranno seguito quelle del Governo della Regione, in ordine alla cosiddetta “fase 2”.
Colgo a Gratteri da alcuni giorni una sorta di “frenesia dell’attesa ” che mi preoccupa non poco.
Da cittadino e da sindaco di una pur piccola realtà,  quale è Gratteri, ad oggi fortunatamente non toccata dal contagio, devo confessarvi di essere particolarmente preoccupato.
Più di quanto lo sia stato fino ad oggi.
Mi rendo conto, al pari di ognuno di Voi, che vanno rimessi in moto taluni meccanismi del lavoro e della produzione.
Guai a ritenere il contrario.
Nel contempo, però,  temo fortemente che una pur limitata ripresa possa determinare nella mente di ciascuno il falso convincimento che il pericolo sia cessato.
Se una tale storpiata rappresentazione della realtà si facesse spazio nella nostra mente, se ci convincessimo che l’oscurità della notte si è dissolta definitivamente , commetteremmo un gravissimo errore.
Del quale ben presto saremmo destinati a pentirci. 
Cautela e rigoroso rispetto delle precauzioni e delle prescrizioni dettate soprattutto dalla esperienza vissuta, si  impongono oggi più di prima. 
Il bene della salute è troppo prezioso per passare in secondo piano!
Continuiamo ad astenerci, quindi, da atteggiamenti e da comportamenti  confligenti con il diritto-dovere di difenderci , e di difendere chi ci sta attorno, dal nemico invisibile e, per ciò  stesso, estremamente subdolo e pericoloso.
Con questi sentimenti torno a confidare nel senso di responsabilità dei Gratteresi che, sono certo, sapranno far buon uso della saggezza che Loro proviene dalla storia millenaria di questa meravigliosa Comunità. 
Il Sindaco di Gratteri
Giuseppe Muffoletto