Il coordinatore regionale del comitato pro Zone Franche Montane in Sicilia, Vincenzo Lapunzina, ha inviato al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, una proposta di possibili interventi per facilitare l’attività imprenditoriale in Sicilia dopo il Covid-19. 

Nella proposta inerente alle responsabilità giudiziarie degli imprenditori, conseguenti alla ripresa della attività connesse al rischio di una possibile pandemia, si fa riferimento in generale alle controversie legali, richieste da un dipendente o da un cliente che ritiene di avere contratto il Covid-19, o nell’espletamento di quella attività lavorativa o nella qualità di cliente di quell’imprenditore. E si propone l’acquisizione di uno scudo assicurativo per la sua attività.

Tenendo presente che sotto il profilo assicurativo la Regione Siciliana potrebbe stipulare un accordo assicurativo con le compagnie che intendono aderire, tutti gli imprenditori che vi aderiranno avranno assicurato, con il premio finanziato dalla Regione Siciliana, il possibile rischio da contagio epidemico contratto nel luogo di lavoro (per i dipendenti) o di accesso e permanenza (per i clienti). 

Per quanto riguarda invece il rischio di possibili fenomeni di infiltrazione di organizzazioni criminali, si chiama in causa l’Assessorato alle Attività Produttive che dovrebbe dotarsi di una struttura organizzativa, gestionale e di controllo. 

“È intuitivo che le proposte genererebbero un sicuro valore aggiunto per l’economia siciliana e costituirebbero altresì un sicuro motivo di attrazione territoriale per l’intero comparto imprenditoriale isolano” lo ha dichiarato il Coordinatore ZFM Vincenzo Lapunzina