Il Consiglio comunale di Cefalù riunito in videoconferenza ha appena approvato, all’unanimità, la delibera che sposta le scadenze del pagamento della Tassa dei Rifiuti (TARI) al 30 ottobre 2020 e 28 febbraio 2021. Una misura di immediato alleggerimento del peso di una scadenza imminente, per tutti i cittadini. Lo scrive il consigliere Daniele Tumminello.
È stato chiarito – dice Tumminello – dall’Amministrazione che si tratta di una prima misura che nelle prossime settimane sarà integrata da provvedimenti relativi ad agevolazioni e riduzioni della tariffa dei rifiuti, nel rispetto delle norme e della piena sostenibilità delle misure stesse. Su tali proposte c’è la volontà del Consiglio di collaborare in modo responsabile e propositivo.
Piace sottolineare – conclude – che la positiva gestione economica, anche negli anni del dissesto, la presenza di sufficiente liquidità e l’azzeramento, ormai consolidato, dell’anticipazione di cassa, hanno potuto consentire il differimento del pagamento della prima rata da maggio a ottobre perché ha la possibilità di sostenere i costi del servizio nei delicati mesi estivi, senza, in questo momento, incassare i ruoli dalle utenze.

Questo – sottolinea il consigliere Nicolò Pizzillo – è solo il primo step di un progetto più corposo che porterà, nelle prossime settimane, ad un nuovo piano finanziario ed alla riduzione delle tariffe.
Oggi, intanto, diamo un po’ di ossigeno ai cittadini ed alle imprese in questo grave momento di crisi e di incertezza.