Appello del WWF ai cittadini e sindaci della fascia costiera nord occidentale della Sicilia.
Un appello ai cittadini elaborato dal WWF a seguito di alcune osservazioni sul comportamento di alcuni di essi durante “l’euforica” fase 2 post covid di questo fine settimana.
Siamo preoccupati – scrive il Presidente Pietro Ciulla – per la superficialità con cui vengono adottate le norme di distanziamento da parte di tante persone e anche per il pericoloso aumento dei rifiuti di plastica dovuto all’utilizzo di mascherine e guanti monouso, per altro tante volte usate in modo non corretto, che, se abbandonati nell’ambiente e quindi non correttamente conferiti, senza dubbio determineranno un aumento dell’inquinamento ambientale, alla faccia dei buoni propositi manifestati durante la chiusura fase 1, quando tutti avevamo assistito ad un inaspettato rifiorire delle natura.
Nell’appello – continua – facciamo riferimento anche alle Amministrazioni Comunali, affinché adottino efficaci ed immediati provvedimenti per frenare i comportamenti irresponsabili e incivili e si adoperino per aumentare i contenitori di conferimento dei rifiuti.
In un apposito report – conclude Ciulla – viene anche spiegato quanto errata può essere la sanificazione delle superfici pubbliche, in particolar modo le spiagge, con sostanze contenenti ipoclorito di sodio, un uso indiscriminato di queste sostanze porterà un indubbio inquinamento, senza per altro risolvere il problema della lotta al covid.

Foto: una azione di Plastic Free del WWF in una spiaggia del palermitano nella primavera 2019