Il Comitato Centro Storico chiede un’assemblea pubblica urgente con l’Amministrazione Comunale.
Cresce il malumore tra i cittadini e commercianti dopo la chiusura del centro storico dalle 9,30 alle 3,00

Dopo l’incontro pubblico avuto con l’Amministrazione Comunale e il Sindaco Cicero in data 8 gennaio u.s. presso l’aula consiliare in cui il comitato, sentiti i pareri e i fabbisogni dei cittadini, dei commercianti e dei professionisti, aveva proceduto alla presentazione della proposta che prevedeva per il periodo dal 15 settembre al 17 luglio l’istituzione dell’area pedonale urbana dal lunedì al sabato dalle ore 10,30 alle ore 13,30 e dalle ore 18,00 alle ore 20,30 sabato dalle ore 18,00 alle ore 02,00 di domenica.

Il Comitato da quel giorno è rimasto in attesa della delibera ufficiale discussa e concordata con l’Amministrazione Comunale, tale delibera non è mai pervenuta, né tanto meno lo stesso è stato invitato o informato di altre proposte e decisioni in merito prese dall’Amministrazione Comunale.

Pertanto, nel ritenere inopportuna la decisione presa dall’Amministrazione Comunale di “sigillare” il centro storico dalle ore 9,30 del mattino fino alle ore 3,00 di notte, soprattutto in questo particolare periodo che dovrebbe agevolare la “ripresa” alquanto problematica e difficile, si ritiene opportuno e urgente indire un’assemblea pubblica con l’Amministrazione Comunale e con il Sindaco Cicero per venire incontro con certezze alle esigenze di mobilità dei cittadini e per sostenere anche economicamente le realtà commerciali e imprenditoriali situate all’interno dell’A.P.U., già duramente provate e danneggiate dalle chiusure che si sono protratte per oltre tre mesi e che sono rimaste ulteriormente isolate per la difficoltà dei cittadini di recarsi in centro utilizzando i mezzi propri negli orari concordati.

Si chiede, quindi, un atto di attenzione immediato verso tutte le attività produttive, commerciali e professionali del nostro paese già messe duramente alla prova in quanto l’emergenza non è ancora finita.