Aveva messo a disposizione, uno dei suoi oggetti di design dal valore artistico unico per promuovere una raccolta fondi a favore delle famiglie bisognose di Nicosia colpite dal Covid-19. Ora la sua icona, realizzata su un antichissimo pezzo di legno di castagno, che raffigura l’immagine sacra dello Spirito Santo, la stessa custodita nel santuario di Gangi, è stata consegnata al benefattore.
A donare l’opera, è stato uno degli ultimi artigiani del legno di Nicosia Carmelo Sillicato, un ebanista che riesce a trasformare un pezzo di legno, tolta la materia in eccesso, in un capolavoro. A fare l’importante offerta economica i titolari di Scuole Riunite e dell’istituto Alberghiero Quasimodo di Nicosia. I fondi serviranno ad aiutare alcune famiglie nicosiane in difficoltà a causa del Covid-19.
Alla cerimonia di consegna, il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli e i benefattori, i fratelli Federico e Giovanna Raineri titolari delle scuole Riunite, ma anche Francesca Castorina e Valentina Mingari rispettivamente direttrice e dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero Salvatore Quasimodo di Nicosia.


“Siamo fieri – hanno dichiarato Federico e Giovanna Raineri titolari di Scuole Riunite – di poter aiutare con questa iniziativa le persone in difficoltà. È una terra che a livello imprenditoriale ci ha sempre dato molto ed è giusto restituire alla collettività un aiuto concreto in un momento difficile come questo. Siamo ancora più orgogliosi perché abbiamo la possibilità di valorizzare anche una eccellenza di Nicosia attraverso l’opera dell’amico Carmelo Sillicato”.