Il Presidente della Regione Musumeci ha firmato l’ordinanza: ingressi nei locali limitati, sanzioni più dure e stretta sui migranti.
È doveroso da parte mia – scrive il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina – informare che, a seguito di interlocuzioni avute con medici specialisti, mi è stata descritta una situazione epidemiologica attuale che sicuramente fa apparire la malattia da COVID-19 meno grave dei mesi scorsi, ma che, invece, contiene inalterato il rischio contagio, e con sé, la possibilità che scoppino nuovi focolai, qualora non si seguano scrupolosamente le norme precauzionali decise dal Governo nazionale e dal Presidente della Regione siciliana.
Questa constatazione deve imporci di non sfidare la fortuna anche perché le cariche virali rilevate anche nella nostra Regione non sono basse.
Per questa ragione – osserva Lapunzina – l’uso delle mascherine nei luoghi chiusi o ogni volta non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale di almeno un metro è di capitale importanza: non indossarle non ci rende più furbi degli altri ma solo più incoscienti e la spavalderia di alcuni mette in pericolo tutta la comunità.
Purtroppo, negli ultimi giorni nella nostra città si assiste a comportamenti imprudenti.
Per questo mi appello al senso di responsabilità di ognuno: rispettiamo le regole, applichiamo il distanziamento sociale e tuteliamo la salute.
Proteggiamoci usando le mascherine, soprattutto al chiuso, imponendolo a chi ci sta vicino.
Informo anche – conclude Lapunzina – che il Comune e le Forze dell’Ordine sono impegnati nel contrasto al mancato rispetto delle norme di contenimento da Covid-19 e, pertanto, i trasgressori saranno puniti secondo quanto previsto dalla legge.
Solo con il senso di responsabilità riusciremo a sconfiggere il virus e ad archiviare questo brutto momento che stiamo vivendo, facendo si che divenga solo un pessimo ricordo.