SALINA SBARCA ALLA 77 MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA CON “ISOLE DA SOLE” 
UNO SHORT MOVIE RACCONTA LA TRANSIZIONE ENERGETICA DELL’UNICA ISOLA PILOTA ITALIANA SCELTA DALL’UE

L’8 OTTOBRE IN PROGRAMMA LA PRESENTAZIONE A PALERMO

È iniziato il countdown per il lancio dello short movie Isole da Sole che sarà visibile da domani (10 settembre) su youtube A QUESTO LINK e presentato in anteprima a Venezia e Salina. Giovedì 8 ottobre invece sarà presentato a Palermo alle istituzioni e ai giornalisti.

Dal 2019 Salina è tra le prime 6 isole pilota, l’unica italiana, scelte dell’Unione europea per la transizione verso l’energia pulita e la sostenibilità ambientale e sociale. La designazione è stata effettuata dal Secretariat del Clean Energy for EU Islands della Commissione Europea dopo una selezione fra le oltre 2.000 isole minori europee.

La candidatura di Salina è stata sostenuta da un gruppo di enti e istituzioni comprendente i tre comuni dell’Isola, Leni, Malfa e Santa Marina Salina, l’Associazione degli Albergatori “Salina Isola verde” e quella naturalistica “Marevivo”, l’INGV, la Regione Siciliana attraverso l’Assessorato dell’Energia e l’ENEA che, in qualità di partner scientifico, ne coordina le attività. Oltre all’isola siciliana, sono isole pilota Cres-Lošinj (Croazia), le Isole Aran (Irlanda), Sifnos (Grecia), Culatra (Portogallo) e La Palma (Canarie, Spagna). Altre 20 isole dell’Unione definite “pioniere”, fra cui Favignana e Pantelleria per l’Italia, avvieranno le attività entro l’estate 2020.

È così che all’interno della Campagna di Italia in Classe A, campagna nazionale promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzata dall’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica dell’ENEA, finalizzata a promuovere un uso più consapevole ed efficiente dell’energia nel cui ambito nasce lo short movie “Isole da Sole”, prodotto da Area Cultura SCRL, che racconta la bellezza ancestrale dell’isola che si è preservata da un processo di modernizzazione globale e si è mantenuta autentica con una comunità solida e genuina, tutte caratteristiche che adesso le permettono di guardare al futuro e all’energia pulita e green spontaneamente perché sposano perfettamente lo stile di vita isolano. Attraverso il linguaggio cinematografico e documentaristico si affronta la transizione nel suo aspetto culturale raccontando l’architettura delle case e parlando con i protagonisti di questo cambiamento, gli abitanti e i sindaci dei tre comuni.

Lo short movie di Isole da Sole sarà presentato in anteprima nazionale alla 77 Mostra Internazionale del Cinema di Venezia giorno 10 Settembre alle ore 12, e contestualmente in seno al Premio Green Drop Award e in contemporanea agli Energy Days a Salina nell’arcipelago delle Eolie in Sicilia.

Da giovedì 10 a sabato 12 settembre, infatti, si svolgerà a Salina nell’arcipelago delle Eolie in Sicilia la terza edizione di Green Salina Energy Days, la manifestazione dedicata agli aspetti chiave della transizione energetica nelle isole minori. L’evento è parte integrante della Settimana europea dell’energia sostenibile (EUSEW 2020) e della campagna Italia in Classe A, promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzata dall’ENEA.

Una sfida quella che gli scienziati chiamano transizione energetica, che rappresenta un cambio di marcia epocale nelle politiche energetiche e che coinvolge non solo la tecnologia, ma gli aspetti sociali, economici e ambientali. Un cambio di paradigma che non può realizzarsi senza coinvolgere e far leva anche sugli aspetti culturali, rappresentati nella massima potenza dal cinema, strumento di comunicazione che ci coinvolge a livello sonoro, visivo, lessicale, più potente della radio e dei giornali perché capace di smuovere le emozioni. La scelta di realizzare uno short movie è quella di celebrare il futuro energetico dell’Isola palcoscenico de Il Postino e del recente Premio Cinematrografico dedicato a Troisi: Salina. E’ portare un po’ di Salina a Venezia, e Venezia a Salina.


Nasce così dall’ esperienza del Dipartimento Unità Efficienza energetica sui temi del Behaviour Change, attraverso studi lessicali mirati e della casa di produzione Area Cultura  SCRL la scelta di un format di storytelling. Il format (elaborato dalla società e-bag.it srl) denominato Stelly (www.estelly.it) è capace di unire le competenze cinematografiche a quello degli stili comportamentali e di adattamento ai cambiamenti climatici ed è stato il valore aggiunto del prodotto di comunicazione, anche grazie alla scelta di Area Cultura di dare a Salina la voce dell’attrice teatrale Maria Sella Sturiale, incarnando la capacità dell’Isola di guardare al futuro valorizzando la sua storia.