La direzione di Uniti per le Madonie    riunita a Geraci ha preso atto della buona diffusione del precedente documento inviato alle amministrazioni e l’ apprezzamento che ha avuto tra i cittadini e i Consiglieri comunali di tutti i comuni dell’area SNAI MADONIE, specie quelli delle diverse minoranze Consiliari.

Tale insperato risultato ha prodotto la decisione della direzione, a riguardo dei comuni che rinnovano gli Organi Comunali  Domenica e Lunedì prossimi, di astenersi dall’individuare il candidato da scegliere   nei comuni di   Aliminusa , Caltavuturo, Lascari e Pollina, non già per equidistanza tra i due o tre candidati contendenti, ma perché abbiamo fiducia nella scelta degli elettori che, se condividono la nostra analisi e le nostre proposte, potranno meglio di noi effettuare una scelta oculata ed intelligente del candidato da votare perché ben sanno, chi tra di loro  è favorevole al progetto di cambiamento di strumenti, metodi ed uomini della complessa organizzazione di GOVERNANCE nella nostra Area e ben ricordano le posizioni assunte sulle nostre critiche, proposte e denunce Pubbliche  dalle liste vicine alle amministrazioni uscenti  e che si ripropongono. direttamente od indirettamente, a continuare a gestire- Per il comune di Polizzi,  in questa tornata elettorale rappresenta il comune simbolo, si contrappongono i due diversi modi di intendere la politica comprensoriale, quello esistente, rappresentata dal candidato Librizzi e  dal Sindaco Lo Verde oltre che Elio Picciuca. Nulla abbiamo da scegliere per San Mauro, se non stigmatizzare il verificarsi di un nuovo caso di comune nel quale si presenta un solo candidato ed una sola lista. Il fenomeno ci preoccupa da tempo, esso infatti rappresenta un allarme democratico. Quando nessuno si vuole contrapporre ad un altro candidato per quanto forte e potente esso sia, la comunità dove ciò si verifica non ne esce mai bene complessivamente. Andrebbero ben individuate le cause di questo incombente pericolo che si potrebbe verificare nei prossimi anni anche in altri comuni. per trovare il modo come ed abbiamo deciso di affrontarlo con determinazione, ricercandone le reali motivazioni, che portano a tale scelte che, ci auguriamo, non si verificherà mai più nei comuni della nostra area.

 VICENDA SNAI. Come si ricorderà, dopo una fase di consultazione obbligatorie, dalla quale sono uscite diverse buone proposte ed idee. Però la definizione concreta della strategia e la ripartizione delle somme disponibili per tale strategia è stata decisa dal solito gruppo, in perfetta solitudine. Peraltro, una gran quantità dei 37 Milioni di Euro è servita per finanziare, impropriamente, la realizzazione di alcuni   interventi  infrastrutturali che, ad avviso di UxM , non andavano finanziati, anche perché quasi tutti di competenza delle ex Province. Tali somme andavano utilizzate per incrementare gli stanziamenti previsti per le attività socio educative, per la migliore   realizzazione della rete di trasporti e collegamenti intercomunali nell’ambito comprensoriale, per potenziare i servizi socio sanitari e per implementare la informatizzazione dei servizi comuni. Per una più completa comprensione di quanto affermato, si consulti la Strategia pubblicata in diversi siti Istituzionali.