La lotta alle mafie comincia a scuola, ora bisogna abbattere i confini della didattica antimafia. Nel ventesimo anniversario della Convenzione Onu Palermo 2000 contro la criminalità organizzata transnazionale, il Centro Studi Pio La Torre è stato invitato a partecipare alla decima sessione degli Stati-Parte dell’UNTOC (United Nation Convention against organized crime) che si terrà a Vienna dal 12 al 16 ottobre. In rappresentanza del Centro Studi, la ricercatrice Loredana Introini interverrà in videoconferenza. “Il Centro Studi riferirà quanto fatto e cosa intende proporre nel terreno educativo antimafia a livello nazionale, sulla partecipazione a livello internazionale con altre emanazioni per analizzare, contrastare e prevenire le nuove mafie, la crescita dei sistemi criminali transnazionali e le loro infiltrazioni nel sistema finanziario e nell’economia legale”, spiega il presidente Vito Lo Monaco.
L’assemblea mondiale di UNODC sarà trasmessa in diretta streaming per consentire la visione a tutti coloro che sono interessati tramite il link: https://webcast.unodc.org/webcast/en/live/untoc.html. Per gli studenti delle scuole, delle università e delle case circondariali che aderiscono al progetto l’ascolto dell’assemblea dell’UNODC è propedeutico alla prima videoconferenza del progetto educativo antimafia e antiviolenza 2020-2021 di giovedì 22 ottobre che verterà sul tema: «20° anniversario della Convenzione ONU Palermo 2000 nell’era della pandemia del coronavirus: analisi, evoluzione storica, contrasto delle nuove mafie e delle loro reti relazionali violente e corruttive», e avrà come relatori Antonio Balsamo consigliere giuridico della Rappresentanza italiana Permanente nella sede dell’Onu a Vienna e Leoluca Orlando sindaco di Palermo, modera Vito Lo Monaco presidente del Centro Studi Pio La Torre.