I Carabinieri della Stazione di Carini hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Procura, nei confronti di 3 giovani palermitani accusati di furto aggravato e ricettazione: R.s.a.. 21enne, P.g., già destinatario di foglio di via obbligatorio dal Comune di Carini, e V.c. entrambi 20enni.
I fatti risalgono alle prime luci dell’alba dello scorso 14 settembre, quando i Carabinieri nel percorrere via don Luigi Sturzo si sono trovati davanti un’autovettura che transitava con il bagagliaio aperto con all’interno un distributore automatico di tabacchi.
I militari hanno subito inseguito la vettura e gli uomini a bordo del mezzo facevano cadere il distributore dal bagagliaio per ostruire la strada dandosi poi alla fuga e facendo perdere le loro tracce.
Recuperato il distributore i Carabinieri accertavano che poco prima lo stesso era stato divelto da una rivendita di tabacchi della cittadina e che l’autovettura, con la quale i malfattori erano fuggiti, risultava essere rubata.
L’attività d’indagine svolta tempestivamente ha permesso di identificare i tre giovani, già noti alle Forze dell’Ordine, e denunciarli all’autorità giudiziaria nel primo pomeriggio dello stesso giorno.
Il bottino, oltre ai danni materiali, era di 500 euro in contanti e 2000 euro in tabacchi.
Da ieri mattina i giovani sono ristretti agli arresti domiciliari presso le loro rispettive abitazioni.