Domenica torna in campo il Palermo di Boscaglia. Il convincente inizio del Bari, su tutti, e delle altre squadre in lizza per lottare per il campionato e la promozione in Serie B suggerisce al Palermo di cambiare rotta fin da subito: il potenziale tecnico e l’abilità dell’allenatore Boscaglia non possono che promettere bene, ma non c’è tempo da perdere, come ha dimostrato l’inizio di stagione.

Il ritorno dei campionati dopo la pausa nazionali, a partire dalla massima categoria con le rispettive quote Serie A fino alle categorie, significa anche il ritorno in campo del Girone C di Lega Pro, con il Palermo F.C. di scena sul campo pugliese di Bisceglie: l’avvio di stagione della squadra rosanero è stato deludente, di fronte ad un pareggio e due sconfitte nelle prime tre uscite stagionali. 

Con i recuperi in difesa di Crivello e Corrado, pare certo il ritorno della difesa a quattro per la compagine siciliana, uno dei pochi punti fissi per Boscaglia in questo inizio di stagione. Le incognite nascono con la linea di centrocampo da schierare contro il Bisceglie, a pari punti (anzi, a pari punto) con il Palermo dopo le prime tre giornate: il tecnico rosanero sta vagliando le opzioni 4231 e 433, in attesa di capire quale dei due sistemi di gioco verrà utilizzato nella giornata di domenica dal primo minuto.

In caso di 4231, è possibile aspettarsi la presenza di Rauti alle spalle del centravanti (uno fra Saraniti e Lucca), e una linea mediana composta da Luperini e Odjer, come già accaduto nella prima giornata di campionato contro il Teramo, in una partita conclusasi 2-0 per la squadra del centro Italia. In caso di 433, si confermerebbe la presenza di Luperini e Odjer nel cuore del campo, con un ballottaggio per il terzo ed ultimo posto vacante tra Palazzi, Martin e Broh: l’ultimo garantirebbe più fisicità e copertura in mezzo al campo, i primi due sono invece centrocampisti votati all’inserimento e dalle caratteristiche più offensive.

Il compito che attende Boscaglia è indubbiamente arduo: l’obiettivo è quello di ripartire subito inanellando diversi punti, recuperando il terreno perduto in queste prime tre giornate, raggiungendo al contempo la condizione migliore nelle prossime tre settimane, in vista di quello scontro contro il Catania, previsto per l’8 novembre, che sta già stuzzicando la testa di società e tifosi rosanero, nonostante disti ancora qualche settimana.

Ad aiutare la risalita rosanero e ripartire subito con i tre punti ci sarà anche Alberto Almici: l’ultimo arrivato in casa rosanero è stato presentato pochi giorni fa in via ufficiale. Il terzino destro, ex giocatore del Verona, ha firmato un contratto di tre anni e garantirà alla squadra una buona dose di esperienza: il giocatore ha infatti militato a lungo in Serie B: l’ultima esperienza con il Pordenone durante la passata stagione, in un’annata assai positiva per il neopromosso club friulano, negli anni precedenti con le maglie di Ascoli, Cremonese, Livorno, Avellino, Padova, Cesena e Verona.