L’adesione al “Progetto di Mobilità Garantita” ha permesso grazie alla sponsorizzazione di diverse ditte locali l’acquisizione in comodato biennale di un autoveicolo di marca FIAT mod. DOBLO’, idoneo per caratteristiche tecniche al trasporto di n. 04 passeggeri (autista escluso) ed attrezzato, con elevatore omologato a norma di legge, per il trasporto di n. 01 sedie a rotelle, l’Amministrazione di Castelbuono incrementa le prestazioni ed i servizi sociali attivando il Trasporto Sociale. Lo scrive l’assessore Anna Lisa Cusimano (foto)
Il trasporto sociale, rientra tra gli interventi di natura socio-assistenziale a sostegno della mobilità per le persone che, in
quanto disabili o non autosufficienti, necessitano di un servizio di accompagnamento per la fruizione dei servizi socio-sanitari
territoriali. In via secondaria, il servizio è altresì garantito per favorire la piena integrazione nel tessuto sociale e la partecipazione
alle iniziative culturali, religiose e ludico ricreative.
Il servizio – spiega – è destinato alle seguenti categorie:
 Disabili certificati ai sensi della L.104/92 o con percentuale di invalidità superiore al 74%.
 Anziani ultra sessantacinquenni non-autosufficienti e parzialmente autosufficienti.
 Persone adulte affette da momentanea o permanente patologia invalidante ma in assenza dei predetti riconoscimenti; in tale
caso devono allegare alla richiesta copia della certificazione medica che attesti la condizione fisica e l’ammissione al
servizio è concessa per un periodo non superiore a quello della durata della temporanea riduzione della capacità motoria o
della temporanea inidoneità alla guida attestata dal certificato medico.
 Soggetti in carico ai Servizi Sociali Comunali su valutazione dell’Assistente Sociale
Le predette categorie – continua l’assessore – devono essere prive di familiari, sebbene sia possibile anche il trasporto anche per chi pur avendo una rete
familiare, essa non sia in grado di provvedervi per motivi di salute, di lavoro o per altre cause che dovranno essere documentate e valutate dall’Assistente Sociale.
Nel caso in cui siano necessari prestazioni assistenziali e di accompagnamento o attese prolungate, è auspicabile e talvolta
obbligatoria la presenza di un familiare.
È prevista – dice l’assessore di Castelbuono – la quota di compartecipazione al costo del servizio relativa al solo costo del carburante necessario per il trasporto,
desunto dalle tabelle ACI. Pertanto, si è tenuti a presentare la dichiarazione ISEE o, in assenza, sarà applicata la quota massima.
Per eventi, manifestazioni e servizi per disabili gestiti direttamente dal Comune o realizzati in collaborazione con enti del terzo
settore, su parere del servizio sociale, il trasporto potrà erogarsi in forma gratuita.
In casi particolari, per utenti in carico ai servizi sociali, si potrà prevedere l’esonero a prescindere dalla presentazione e
valutazione dell’ISEE.
La richiesta – conclude l’assessore – va presentata all’ufficio di servizio sociale su apposito modulo che dovrà essere compilato in ogni sua parte preferibilmente 7 giorni prima della data del trasporto.
Informazioni e chiarimenti sui contenuti del presente Avviso possono essere richiesti all’Ufficio Servizi Sociali.