L’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice dispone, la chiusura delle attività parrocchiali in presenza. Ne da notizia arcidiocesinews.
Da lunedì 16 novembre 2020, chiuse tutte le attività parrocchiali in presenza. Restano però invariate le norme relative alle celebrazioni dell’Eucarestia e degli altri sacramenti. Lo ha disposo l’Arcivescovo, che dopo essersi confrontato col Consiglio episcopale, è giunto – con rammarico ma per il bene comune – alla sofferta determinazione, di sospendere in tutto il territorio della nostra Arcidiocesi, da lunedì 16 novembre e fino a nuova disposizione, le attività di catechesi (sia dei fanciulli che degli adulti) come anche ogni altra forma di attività “in presenza” (riunioni, assemblee, etc.) da chiunque e a qualunque titolo organizzate, siano essi Parrocchie, Gruppi, Movimenti, Associazioni o altro.

Ove sia possibile si utilizzino le forme alternative di comunicazione (piattaforme digitali, social, streaming) già con successo sperimentate nei mesi passati.
Rimangono, invece, invariate le norme che riguardano la celebrazione dell’Eucaristia e degli altri Sacramenti con la partecipazione del Popolo di Dio, ma raccomando a tutti la puntuale osservanza dei protocolli di sicurezza sanitaria, come a suo tempo dettagliatamente indicati.
Si ribadisce, infine, che la visita agli ammalati e agli anziani da parte dei ministri straordinari della Comunione venga effettuata con le dovute precauzioni. Si eviti che lo stesso ministro straordinario raggiunga nel medesimo giorno più infermi, trattandosi delle persone più esposte ad un eventuale contagio”.