In seguito alla richiesta del Sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova insieme all’Assessore alla gestione dell’emergenza COVID, Dott. Enrico Corpora, inoltrata al Direttore Generale dell’ASP di Palermo, con la richiesta di attivarsi nei confronti dell’azienda specializzata incaricata della raccolta dei rifiuti speciali (classificati di tipo A) prodotti dai soggetti Covid positivi in quarantena obbligatoria, non ritirati nei tempi stabiliti. E successivamente all’incontro Promosso ancora dal Sindaco di Termini Imerese e svoltosi con i colleghi dei Comuni di Trabia, Caccamo, Montemaggiore Belsito, Sciara e Cerda, alla presenza del Direttore dell’UOT Dipartimento di Prevenzione, Dott.ssa Angela Sutera.Il Sindaco metropolitano, Leoluca Orlando, si unisce ai colleghi del territorio metropolitano per sollecitare “che gli interventi del prelievo dei rifiuti di competenza dell’ASP siano tempestivi e regolari. Questo servizio è fondamentale – ha dichiarato il Sindaco – poiché il diritto alla salute pubblica non può e non deve essere mai negato e soprattutto deve essere garantito – pur riconoscendo difficoltà ed impegno degli operatori Asp– in maniera appropriata in un momento così critico e delicato”.

“Non è tollerabile che, in una sempre crescente situazione emergenziale, a causa della pandemia in corso,  ci siano gravi  disservizi nel ritiro dei rifiuti speciali,  prodotti dai soggetti Covid positivi in quarantena obbligatoria”.  Ha dichiarato Leoluca Orlando, presidente di ANCI Sicilia e sindaco della Città metropolitana di Palermo.

“Nei momenti di grave emergenza  tutti siamo chiamati a sforzi eccezionali e  a contare di più sono proprio i gesti di responsabilità quotidiana – continua Orlando –  sollecitiamo quindi l’ASP, come richiesto, proprio in queste ore,  anche dai Sindaci dell’area di Termini Imerese, ad attivarsi nel più breve tempo possibile per garantire che il servizio venga svolto correttamente  evitando di gravare di ulteriori  disagi cittadini già vessati dalla paura e dalla malattia”.