La presenza capillare e costante delle pattuglie della Polizia di Stato sul territorio ha permesso di rispondere tempestivamente alla richiesta di intervento da parte di un utente sulla linea di emergenza “112” e di arrestare in flagranza tre ladri di biciclette.

A finire in manette, M.G. 26enne, nato a Milano, M.N.G. 43enne nato in Costa D’Avorio e T.C. 25enne nato a Palermo, colti dagli agenti del Comissariato di P.S. “Libertà” e del Comissariato di P.S “Zisa” nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso.

I tre malviventi erano stati segnalati, su linea di emergenza ‘112’ Nue, da un utente che in via Vincenzo Di Marco dapprima li aveva visti aggirarsi furtivamente nei pressi di una palazzina, poi aveva visto due di essi, successivamente identificati per M.G e T.C., arrampicarsi al prospetto dell’immobile, sfruttando un cartello di segnaletica stradale, ed accedere al balcone del primo piano.

Lì, indisturbati grazie al buio della notte, stavano asportando due biciclette, che passavano al terzo complice che li attendeva, prestando loro collaborazione dalla strada.

L’intervento fulmineo degli agenti giunti sul posto ha permesso di cogliere sul fatto i tre malfattori che sono stati subito bloccati ed identificati per M.G M.N.G. e T.C. .

All’ignara vittima, contattata e messa a conoscenza dell’accaduto, sono state riconsegnate le biciclette, poco prima trafugate dal balcone del suo appartamento.

I tre malviventi, arrestati in flagranza del reato di furto aggravato in concorso, sono stati condotti presso le camere di sicurezza della Questura.

Gli arresti in sede di “direttissima” sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria.

All’indomani dell’accaduto, il proprietario delle biciclette ha tenuto a ringraziare la Polizia di Stato, non soltanto per l’efficacia dell’intervento che gli ha evitato di patire un danno ma anche per i modi cortesi degli agenti improntati tanto al garbo che alla risolutezza.