L’ associazione “ UNITI PER LE MADONIE “, congiuntamente con CITTADINANZA ATTIVA Sicilia – Ass. Cefalù Madonie, aveva già paventato il possibile bocco della stazione sciistica , per il secondo anno consecutivo.
Come è noto l’ambito delle nostre finalità sono quelle volte alla vigilanza sui diritti di ogni cittadino a fruire di tutti servizi pubblici in maniera adeguata e continuativa Il nostro intervento si caratterizza anche nello scopo di fornire la nostra collaborazione a fornire possibili e propositivi contributi per la risoluzioni alle problematiche che individuiamo e di svolgere una interfaccia tra i cittadini e le

Istituzioni che a qualsiasi titolo sono coinvolti nel corretto ed efficace funzionamento di tali servizi.
Avevamo sperato che la nostra sollecitazione avesse sortito l’effetto sperato poiché subito la Città Metropolitana di Palermo ha subito convocato il solito Tavolo Tecnico, assicurando ai Sindaci, al Presidente del Parco delle Madonie, agli operatori Turistici ed agli amanti dello sport sciistico.
Anche all’ARS qualcosa si era mosso in quarta commissione dove si era iniziata la discussione per l’approvazione di una Legge che da un lato recepisse la normativa nazionale per la tutela e la sicurezza degli sportivi e del pubblico e dall’altro si potesse intervenire per la risoluzione del contenzioso in essere per la gestione dell’area delle piste, che per legge deve essere svolta dallo stesso gestore degli impianti di risalita. anti infortuni.
Ma dopo quell’iniziale operatività, sembra che tutto si sia fermato. Anzi si è dovuto registrare la decisione unilaterale della Piano Battaglia s. r. l., che gestiva gli impianti, di rescissione in danno del contratto di gestione degli impianti di risaluti. Non è dato sapere cosa sta facendo il Sindaco della Città Metropolitana di Palermo ed i suoi uffici. Il nostro timore è quello che questa assenza di notizie sia dovuto al fatto che le assicurazioni del Sindaco Orlando sulla riapertura della stazione, già nella presente stagione, siano destinate a non essere mantenute.
Come è noto, l’ultimo DPCM emanato dal Presidente Conte consentiranno in tutta Italia la riapertura delle stazioni sciistiche, non vorremmo svegliarci l’indomani dell’Epifania con la sorpresa che gli Impianti non potranno essere riaperti e che anche questa stagione non si scierà a Piano Battaglia, con gli immaginabili danni economici e d’immagine per l’area delle Alte Madonie.
Pertanto, nel riconfermare il contenuto della precedente nota, chiediamo formalmente di essere informati sulle reali possibilità di riapertura per il prossimo 7 Gennaio e sulle iniziative intraprese dalla Città Metropolitana di Palermo e dal Governo e Parlamento Regionale.
Cordiali Saluti.
F.to Pino Di Martino – Presidente UNITI PER LE MADONIE
Franco Scancarello – Coord. CITTADINANZATTIVA CEFALU’- MADONIE