Al Presidente UNCEM Nazionale, Marco Bussone,
L’11 Dicembre ricorre la Giornata Internazionale della Montagna. Nel rispetto dei DPCM a causa dell’emergenza Covid non è stata organizzata a castelbuono nessuna iniziativa pubblica in presenza.
Sento l’esigenza in qualità di Presidente UNCEM Delegazione Sicilia, non far passare questa giornata in silenzio, nel rispetto della nostra storia e tradizione che ha visti i nostri nonni e padri vivere ed investire le loro risorse umane ed economiche nelle nostre montagne e nei nostri borghi, permettendo ai luoghi in cui oggi viviamo di essere salvaguardati. Con il loro lavoro hanno permesso alle nostre generazioni di diventare protagonisti nella società attuale.
Nel ricordo di quell’impegno, ma anche nella consapevolezza del momento storico che stiamo vivendo, che vede il sistema sociale, economico e gli investimenti finanziari allocati prioritariamente nelle metropoli o in poche aree industriali oggi in grave crisi (vedi vicenda Covid).
Voglio riflettere in questa Giornata invitando tutti coloro che desiderano continuare a vivere in questi luoghi di non arrendersi, ma oggi, più di prima, pretendere che la politica riesca a dettare le priorità a Roma e a Bruxelles e comprenda che il futuro del pianeta sarà improntato sulla sostenibilità ambientale ed umana solo se le nostre montagne, i nostri borghi ricominceranno a vivere sul piano sociale ed economico.
Non chiediamo solo comprensione ma investimenti nella scuola, nella sanità, nella mobilità, nelle innovazioni tecnologiche .
Questo appello che invio all’Uncem Nazionale con l’auspicio che sempre di più, si riesca ad incidere nelle scelte economiche culturali e sociali che verranno fatte nei prossimi mesi.
Presidente Uncem Delegazione Sicilia
Mario Cicero