Lei è Marisol Meli, una donna dal nome che sa’ di fiore, profumo, dolcezza ed è cosi che è la sua persona.
Ne vogliamo raccontare parte della sua storia, in coincidenza con la festa di Santa Lucia, la santa venerata poiché protettrice della luce, della vista, degli occhi.
Marisol ha perso la vista, quando era molto giovane, ipovedente, con la gravidanza ha perso completamente il residuo di vista che aveva.
Oggi è una mamma, tenerissima ed il suo Gabriele è la sua gioia di vita, una moglie attenta, una lavoratrice, ma soprattutto una donna che ha fatto di questo incidente del destino, uno strumento per ricordare al mondo distratto, cosa si perde tutte le volte che lascia, che la banalità, la vita frenetica interrompono il miracolo stesso della vita, che è racchiuso in ciascuno di noi.
Noi siamo, per il fatto stesso di esistere miracoli che camminano, dovremmo avere cura di ogni singolo dono che la vita generosamente ci ha concesso e quando ce lo toglie, avere la forza ed il coraggio di continuare il nostro cammino, le nostre battaglie sempre a testa alta e con dignità, provando a dare forza a noi e agli altri, non è un’utopia, Marisol ce lo racconta ogni santo giorno col suo operare nella quotidianità, trasformando sebbene molte volte con immense difficoltà, gli ostacoli in opportunità.


Marisol, ha creato una pagina personale on line con gli strumenti che ormai la tecnologia ha messo a disposizione ai non vedenti riesce a gestire la pagina, seguita sempre dalla collaborazione di cari amici.
La pagina è molto seguita e di questa vogliamo parlarvi, per darne maggiore visibilità e per lanciare un messaggio che ancora una volta vorremmo arrivasse forte e chiaro: “con la buona volontà, l’impegno ed il coraggio, è possibile abbattere pregiudizi e barriere”e guardare le cose con una normalità che altrimenti non faremmo per paura forse di conoscere, altri mondi, altre realtà.
Questa donna ha una innata predisposizione all’ascolto ed un talento particolare, le piace tanto chiacchierare, parlare, è cosi che si è costruita oltre una pagina , un salottino reale, quello di casa sua, in cui di tanto in tanto intervista personaggi pubblici, attori, musicisti, medici, artisti, avvocati, uomini impegnati nel sociale, per affrontare in maniera semplice, ma mirata, argomenti dei più disparati, ma che alla fine hanno un’obiettivo importante arrivare nelle case degli ascoltatori e solleticare curiosità,riflessioni, con quella sua risata e motto che ritorna gioioso nelle sue interviste “amiciiiiiii” con tante i, “ Marisol è qui”.
Marisol cattura il suo pubblico sempre più numeroso ed attento, con la forza della sua voce, e sensibilità ai svariati temi che affronta sociali e non, riflessioni, consigli.


A seguirla sono in tanti, lei stessa si sperimenta in prove di cucina, canto, danza o altre cose che la gente spesso ha difficoltà a credere vengano fatte da una persona che non ha più la vista.
Lei continuamente mettendosi in gioco ci accompagna nella normalità della disabilità, quando viene vissuta con intelligenza e la caparbia della vita stessa che non si arrende a niente e nessuno.
Marisol ha imparato ad andare oltre le cose, affinando sensibilità e talenti che già possedeva e come lei, molti altri che hanno perso la vista, ma non solo, dando esempio di grande dignità, forza e gratitudine comunque alla vita per gli altri doni che si possiede.
Marisol parla di tutti coloro che in qualche modo nel loro percorso di vita hanno conosciuto l’inciampo ed hanno dovuto riprendere il cammino meno forti inizialmente di prima, ma motivati a non fermarsi.
Ascoltarla è pura gioia, Marisol trasmette la gioia, questa è la sua incredibile forza, ed è un monito per tutti noi a non arrenderci mai, nonostante le tante difficoltà che ciascuno di noi incontra nel cammino.
Andate a curiosare nella sua pagina, scoprirete un mondo fatto di tenerezza, ironia e ricerca continua del significato delle cose.
Conoscere MARISOL NON LASCIA INDIFFERENTI! Io l’ho conosciuta , la conosco questa donna, è una forza della natura.