C’è tempo fino al 29 gennaio per inoltrare domanda di partecipazione al bando, promosso da Fondazione Sicilia, relativo agli “Interventi di recupero di ville, giardini e parchi pubblici di interesse storico-artistico dei capoluoghi siciliani”.
Il bando interessa i settori dello sviluppo sostenibile e della ricerca scientifica.
Ancora una volta, Fondazione Sicilia lancia una iniziativa mirata alla salvaguardia del patrimonio pubblico isolano e alla sua fruibilità da parte della collettività attraverso uno stanziamento di 100.000 euro.
I fondi saranno destinati a progetti, immediatamente eseguibili, per il recupero, il restauro e valorizzazione delle ville, dei parchi e dei giardini pubblici che si trovano sul territorio siciliano.
“Un anno fa, un altro bando promosso da Fondazione Sicilia è stato parte attiva nell’attenzione ai borghi abbandonati. Oggi – afferma il presidente della Fondazione, Raffaele Bonsignore – in continuità con la linea della valorizzazione del territorio, ci concentriamo sulla valorizzazione e il recupero di quegli spazi verdi che sono a un tempo i polmoni verdi dei territori e preziose testimonianze architettoniche. Riteniamo che anche da queste iniziative parta una rinascita sociale, economica e civile”.
Il finanziamento di interventi di restauro e conservazione di ville, parchi, e giardini pubblici permetterà, infatti, di attivare processi capaci di rafforzare le opportunità di reddito e di occupazione del territorio.
Le richieste di ammissione al bando dovranno essere presentate esclusivamente attraverso il portale Rol, al link https://www.fondazionesicilia.it/it/bandi/bando-2020-interventi-di-recupero-di-ville-giardini-e-parchi-pubblici-di-interesse-storico-artistico-dei-capoluoghi-siciliani_a5355.
Qualora non fosse stato già effettuato, l’accreditamento al portale Rol dovrà avvenire entro le 24 del 15 gennaio.