L’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha recentemente pubblicato un avviso per la presentazione di proposte progettuali di protagonismo giovanile per il rilancio dei territori, denominato “Fermenti in Comune”, finanziato per € 4.960.000,00 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale, a valere sul “fondo per le politiche giovanili”.
L’obiettivo sancito dall’avviso, in risposta all’emergenza sanitaria, generata dalla pandemia in atto da Covid-19, è quello di attivare interventi locali realizzati da Comuni – in partenariato con associazioni giovanili e altri soggetti locali – che promuovano azioni rivolte ai giovani sulle 5 sfide sociali:
A. Uguaglianza per tutti i generi
B. Inclusione e partecipazione
C. Formazione e cultura
D. Spazi, ambiente e territorio
E. Autonomia, welfare, benessere e salute
La domanda di partecipazione alla procedura può essere presentata da tutti i Comuni, suddivisi nelle seguenti fasce dimensionali:
a) Comuni con popolazione residente fino a 15.000 abitanti;
b) Comuni con popolazione residente da 15.001 a 100.000 abitanti;
c) Comuni con popolazione residente superiore ai 100.001 abitanti.
Indipendentemente dal costo complessivo di ogni singolo Progetto, il contributo richiesto ai soggetti proponenti non potrà essere
superiore a: € 60.000,00 (sessantamila/00) per i Comuni sino a 15.000 abitanti; € 120.000,00 (centoventimila/00) per i Comuni da 15.001 a 100.000 abitanti; € 200.000,00 (duecentomila/00) per i comuni con più di 100.001 abitanti.
Il Comune di Castelbuono – scrivono l’assessore Annalisa Cusimano ed il dirigente Vincenzo Schillaci – ritiene importante presentare un progetto a valere sul suddetto Avviso ANCI e a tal fine considera opportuno, ai fini di garantire la massima trasparenza dell’azione amministrativa, emanare a sua volta un avviso pubblico di manifestazione di interesse per acquisire idee progettuali in linea con gli obiettivi stabiliti dall’Avviso ANCI, nonché individuare soggetti interessati a collaborare con l’Ente per la costituzione di un partenariato con il quale definire un percorso di co-progettazione finalizzato alla presentazione di un progetto entro la scadenza prevista.
L’Avviso pubblicato dall’ANCI, e i relativi allegati, possono essere scaricati al seguente indirizzo: http://www.anci.it/wpcontent/
uploads/Avviso_Fermenti_in_Comune_DEF.pdf. OBIETTIVO GENERALE DEL PROGETTO
Con l’avviso in oggetto il Comune di Castelbuono intende selezionare le idee progettuali da presentare a valere sull’Avviso ANCI
“Fermenti in Comune” e i soggetti che faranno parte del partenariato di progetto. È intenzione dell’Ente valutare idee progettuali da
parte di operatori privati e pubblici, con particolare riguardo per quelli giovanili, nei seguenti ambiti di intervento:
A. Uguaglianza per tutti i generi
B. Inclusione e partecipazione
C. Formazione e cultura
D. Spazi, ambiente e territorio
E. Autonomia, welfare, benessere e salute
Le proposte progettuali devono avere come beneficiari finali giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni, considerati sia singolarmente sia in forma associata: devono prevedere la conclusione delle attività entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione della Convenzione attuativa con ANCI da parte del Comune e dovranno prevedere comunque tutte le caratteristiche di base dell’Avviso ANCI.
Inoltre, ai sensi del punto 4.2 dell’Avviso pubblico ANCI, il contributo che può essere richiesto dal Comune di Castelbuono non potrà essere superiore ad Euro 60.000,00 (sessantamila/00) – linea di intervento A. La quota di cofinanziamento locale da garantire per la realizzazione del progetto in caso di ammissione al finanziamento da parte dei soggetti proponenti non può essere inferiore al 20% del valore complessivo del singolo progetto.
REQUISITI PER L’ADESIONE IN QUALITÀ DI PARTNER
Sono ammessi a partecipare al presente avviso, in qualità di partner le seguenti tipologie di soggetti: Associazioni, in particolare quelle giovanili, Enti privati, Enti pubblici, “Associazioni temporanee di scopo” (ATS) costituite tra soggetti che, sulla base della normativa vigente, sono qualificati enti del Terzo settore, formate da un massimo di tre enti (incluso il Capofila), il cui direttivo è costituito per la maggioranza da giovani tra i 18 e i 35 anni.
Relativamente alle “Associazioni temporanee di scopo” (ATS), al momento della presentazione delle domande di partecipazione e
per tutto il periodo intercorrente fino alla conclusione delle attività di progetto, gli enti Capofila e associati nella ATS, partner del
progetto, devono trovarsi nelle condizioni ed essere in possesso dei requisiti di seguito indicati:
a) essere iscritti al registro delle imprese (solo per il Capofila o l’associato dell’ATS che sia una impresa sociale);
b) non aver subito sanzioni definitivamente accertate che comportano l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi;
c) aver restituito o depositato in un conto vincolato le agevolazioni pubbliche godute per le quali è stata eventualmente disposta la restituzione da parte di autorità nazionali e/o regionali e/o comunitarie;
d) non essere sottoposti a procedure di liquidazione, compresa la liquidazione volontaria, fallimento, concordato preventivo,
amministrazione controllata, o non avere in corso un procedimento propedeutico alla dichiarazione di una di tali situazioni;
e) non essere stati assoggettati alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lett. c), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica amministrazione.
Al momento della presentazione delle domande di partecipazione e per tutto il periodo intercorrente fino alla conclusione delle attività di progetto, tutti i componenti degli organi direttivi e di controllo degli enti Capofila e associati nella ATS, partner del progetto, devono trovarsi nelle seguenti condizioni ed essere in possesso dei requisiti di seguito indicati:
a) non aver subito condanna, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 c.p.p., per i reati richiamati dall’articolo 80, commi 1, 2, 4 e 5, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, nonché violazioni delle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali;
b) non avere in corso procedimenti penali per gli stessi reati indicati alla lettera precedente;
c) non avere a proprio carico procedimenti pendenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 6 del
decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, o di una misura che determini una delle cause ostative previste dall’articolo 67 del
medesimo decreto legislativo;
d) non essersi resi colpevoli di false dichiarazioni nei rapporti con la Pubblica amministrazione;
e) non essere stati assoggettati alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lett. c), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica amministrazione;
f) non aver subito sanzioni definitivamente accertate che comportano l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi;
g) aver restituito o depositato in un conto vincolato le agevolazioni pubbliche godute per le quali è stata eventualmente disposta la restituzione da parte di autorità nazionali e regionali e/ o comunitarie.
I partner selezionati parteciperanno:
Alla fase preparatoria della proposta, nell’attività di co-progettazione coordinata dal Comune di Castelbuono;
Alla realizzazione delle attività, in caso di valutazione positiva del progetto da parte dell’ANCI.
PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
La candidatura dovrà pervenire utilizzando, a pena di esclusione, la seguente modulistica: Allegato A) “Istanza di partecipazione”; Allegato B) “Proposta progettuale”; Allegato C) “Cronoprogramma delle attività”;
La modulistica dovrà essere debitamente compilata e sottoscritta dal Legale Rappresentante e dovrà pervenire, insieme alla fotocopia del documento di identità del dichiarante, entro e non oltre il 22 gennaio 2021, per via PEC all’indirizzo [email protected]
PROPOSTE PROGETTUALI
Le proposte progettuali, da presentare sotto forma di linee guida sintetiche, dovranno avere le seguenti caratteristiche di base:
a) avere come beneficiari finali giovani di età compresa fra i 16 e 35 anni, sia considerati singolarmente che in forma associata;
b) prevedere la conclusione delle attività entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione della Convenzione attuativa con ANCI;
c) definire e attuare interventi basati su servizi e iniziative innovative rivolte ai giovani e mirati ad una attivazione degli stessi capace di coinvolgerli in attività di co-progettazione e gestione diretta di azioni progettuali, con particolare attenzione alla definizione di percorsi in grado di qualificare professionalmente i giovani beneficiari coinvolti ai fini dell’offerta di maggiori opportunità occupazionali, anche in termini di autoimprenditorialità;
d) essere in linea con le linee programmatiche e gli strumenti di pianificazione adottati dall’Ente, al fine di garantire la coerenza con le strategie più generali di sviluppo del territorio;
e) prevedere meccanismi di scambio, apprendimento e acquisizione delle competenze fra partner e/o giovani beneficiari, con un
esplicito e forte ruolo di guida e facilitatore da parte del Comune;
f) prevedere il coinvolgimento di giovani under 35 e dei vari attori locali in ambito sociale, economico e culturale: singoli giovani e cittadini, ordini e categorie professionali, associazioni giovanili, culturali e sociali, imprese e categorie produttive, giovanili e culturali;
g) essere orientate alle specificità e priorità di sviluppo dei territori di riferimento, stimolando nei giovani beneficiari una relazione
positiva fra la costruzione del proprio futuro e il contributo al miglioramento del contesto nel quale si vive;
h) facilitare, in ottica di inclusione, la partecipazione alle attività da parte di categorie di popolazione giovanile svantaggiate e
l’integrazione delle stesse nella vita cittadina;
i) consolidare e avviare azioni destinate a prolungarsi oltre i termini di scadenza del progetto, utilizzando tali risorse come volano e
catalizzatore per l’attivazione di nuovi finanziamenti pubblici e/o privati e per definire una progettualità pluriennale.
Primo Settore ● Via Sant’Anna, 25 – 90013 Castelbuono (PA) ● Tel. 0921 671013 – Fax 0921 671032 ● C.F. 00310810825
www.comune.castelbuono.pa.it – [email protected][email protected]
Le proposte progettuali dovranno inoltre descrivere:
a) l’intervento oggetto di innovazione, inteso quale insieme di azioni, strumenti organizzativi, amministrativi, tecnologici, tipologia di partenariato, che si vuole realizzare sul territorio;
b) la tipologia di modello gestionale di progetto in relazione alle funzioni di direzione, coordinamento e monitoraggio;
c) le modalità di sviluppo dell’intervento sul territorio inteso quale insieme di azioni di avvio delle attività, compresa quella di
coinvolgimento e co-progettazione dei giovani beneficiari e dei partner;
d) le attività di promozione, comunicazione e disseminazione sul territorio coinvolto dall’intervento.
VALUTAZIONE DELLE CANDIDATURE
Il Comune di Castelbuono, ricevute le manifestazioni di interesse, procederà sulla base dell’esame della documentazione presentata, a selezionare, tramite apposita commissione nominata in seduta riservata, l’idea progettuale proposta dai soggetti idonei a far parte del partenariato, secondo i criteri stabiliti dall’Avviso ANCI.
Dopo avere attribuito i punteggi, la Commissione elaborerà una graduatoria di merito dei partecipanti.
Successivamente all’approvazione della graduatoria sarà avviato un percorso di co-progettazione, che porterà alla presentazione
della domanda di partecipazione all’Avviso ANCI.
DISCIPLINA DEI RAPPORTI TRA LE PARTI
Tutto quanto concerne i rapporti tra l’Ente e i soggetti facenti parte del partenariato verrà disciplinato con apposito accordo di
partenariato; all’interno di tale accordo i partner dovranno impegnarsi esplicitamente al rispetto delle “indicazioni operative per la
predisposizione del piano finanziario e rendicontazione” di cui all’Avviso ANCI.
Qualora il progetto non venga presentato per qualunque motivo o non venga approvato dall’ANCI o dall’Amministrazione Comunale, i soggetti selezionati non potranno richiedere al Comune di Castelbuono e alcuna forma di compenso nemmeno a titolo di indennità, risarcimento o altro emolumento comunque denominato.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Il presente avviso è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Castelbuono ed è finalizzato alla costituzione di un partenariato, non costituisce proposta contrattuale e non vincola in alcun modo il Comune di Castelbuono che sarà libero di seguire anche altre procedure. Il Comune si riserva di interrompere in qualsiasi momento, per ragioni di sua esclusiva competenza, il procedimento avviato, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.
Per tutte le eventuali ulteriori informazioni non esplicitamente indicate nel presente Avviso, si rimanda al bando “FERMENTI IN
COMUNE” pubblicato al link: http://www.anci.it/wp-content/uploads/Avviso_Fermenti_in_Comune_DEF.pdf.