“La zona rossa per i nostri territori impone misure adeguate dal punto di vista sociale ed economico, allora riteniamo che sia necessiaria una proroga per la nostra regione del termine di presentazione del modello Isee, previsto per il 31 gennaio, per poter continuare a percepire gli importi spettanti del reddito e della pensione di cittadinanza.
Nelle nostre province sono tantissime le richieste di queste misure e temiano il rischio di assembramenti, che non sono da sottovalutare come quelli che si sono verificati nelle agenzie postali in questi giorni, nelle sedi Caf da parte della vasta utenza che dovrà rinnovare le richieste”. A lanciare la proposta rivolta all’Inps tramite gli enti istituzionali preposti, è il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana. “Crediamo infatti che queste proroghe, potrebbero contribuire a evitare gli spostamenti da casa per motivi obiettivamente giustificati dato che proprio le due settimane di zona rossa coincidono con i termini per il rinnovo dell’Isee e della proroga degli aiuti economici per tante famiglie, che senza, non potrebbero andare avanti. Le prestazioni di certo non possono interrompersi” aggiunge La Piana.
“I giorni che abbiamo davanti sono davvero difficili, e ci chiediamo se in queste condizioni epidemiologiche che hanno portato alla zona rossa con restrizioni, l’apertura delle scuole fino alle prime classi delle secondarie di primo grado, senza vaccini ancora per il personale e per coloro che gravitano in questo mondo, sia una scelta opportuna o quantomeno da valutare visto che presenza dei bambini a scuola, vuol dire anche spostamenti dei genitori”. “Cerchiamo di aiutare le famiglie in difficoltà quindi e adottare provvedimenti adeguati affinché la zona rossa possa avere efficacia, altrimenti sarà stato solo l’ennesimo danno al nostro tessuto economico”.