Nel periodo più critico del turismo mondiale, il Saracen sceglie di investire sull’energia green. Sceglie di non aspettare che la crisi passi e punta tutto sulla sostenibilità ambientale con un investimento di 200mila euro per un impianto fotovoltaico di potenza pari a 121Kwp e per un impianto solare termico che ridurrà le emissioni di CO2 in atmosfera di 4000 kg l’anno: “Siamo in linea con il cambiamento – dice Salvatore Zappalà, CEO del gruppo Dimsi e proprietario del Saracen Sands Hotel – se uno ha la possibilità di farlo, deve dare Il suo contributo per questo pianeta. Oggi chi va in vacanza sceglie luoghi ecosostenibili, abbiamo sfruttato i finanziamenti dell’Unione Europea in modo intelligente e adesso speriamo che altri albergatori siciliani possano seguire il nostro esempio”

È il più grande del golfo di Isola delle Femmine, in provincia di Palermo, e si propone di essere un importante modello green per quel turismo che vuole soddisfare i desideri dei suoi ospiti coccolando nello stesso modo, l’ambiente: “è un orgoglio per il nostro territorio sapere che ci sono investitori che puntino al green – spiega il sindaco di Isola delle Femmine Orazio Nevoloso – la riduzione delle emissioni di Co2 stimola l’amministrazione a volere investire sulla tutela del territorio e accogliamo con molto entusiasmo questo esempio virtuoso”.

L’impianto fotovoltaico permetterà di ottenere un significativo risparmio di emissioni in atmosfera delle sostanze che hanno effetto inquinante e di quelle che contribuiscono all’effetto serra. Si prevede un risparmio di circa 69.600 kg di anidride carbonica all’anno e fino a un milione di kg in venti anni.  Tutto questo considerando anche un notevole risparmio economico di combustibile utilizzato (circa 27.47 TEP l’anno).

Mentre l’impianto fotovoltaico produce energia elettrica per conversione diretta della radiazione solare in elettricità, l’impianto solare termico produce energia termica per l’acqua calda sanitaria grazie ai collettori solari installati che contribuiscono a una notevole riduzione di emissioni di C02. Ma questi sono soltanto due dei tanti investimenti realizzati dal Saracen: tra i lavori di ristrutturazione svolti nell’ultimo biennio l’installazione dei nuovi infissi della Schüco (che diminuisce le dispersioni termiche e incrementa la luce naturale), la parziale trasformazione dell’impianto di climatizzazione, il restyling della Terrazza Marine e la ristrutturazione completa delle camere per una rivoluzione stilistica e di relax all’insegna di un nuovo modo di concepire il rapporto fra ospite e struttura ospitante. In attesa che la pandemia finisca, il Saracen prepara il vestito migliore: rigorosamente green.