Si è svolta nel corso della giornata di lunedì 8 Febbraio, data che ricorda un anno esatto di detenzione di Patrick Zaki, la mobilitazione della Circoscrizione Sicilia di Amnesty International sul territorio, con il coinvolgimento di Comuni e Atenei.
Gli attivisti siciliani intendono esprimere il proprio ringraziamento alle amministrazioni dei Comuni di Trapani, Alcamo, San Vito Lo Capo, Palermo, Bagheria, Termini Imerese, Caltanissetta, Ragusa, Modica e Militello in Val di Catania e agli Atenei di Palermo, Catania e Messina per il sostegno alla campagna per i rilascio immediato e incondizionato di Patrick, rivolta alle autorità egiziane.
A tutti questi Enti va il riconoscimento del movimento globale di difensori dei diritti umani, ma ancor più l’occasione ha rappresentato la testimonianza di una grande sensibilità trasversale rispetto a questa vicenda e al tema della libertà individuale e di espressione.
La Sicilia, dunque, si è illuminata di giallo e continuerà a sostenere la causa di Amnesty International, per Patrick Zaki.
Amnesty ricorda che Patrick rischia fino a 25 anni di carcere per dieci post di un account Facebook, che la sua difesa considera “falso”, ma che ha consentito alla magistratura egiziana di formulare pesanti accuse di “incitamento alla protesta” e “istigazione a crimini terroristici”.