Con una lettera inviata al segretario regionale dell’Assostampa Roberto Ginex, il direttivo del gruppo cronisti siciliani dell’Unci ha chiesto al sindacato dei giornalisti di attivarsi per “chiedere all’assessore regionale alla Salute di inserire i cronisti in una lista istituzionale di somministrazione del vaccino”.
“E’ una richiesta che va fatta – è scritto nella lettera – non certo per ottenere il privilegio di una ‘priorità di casta’, che ovviamente rifiutiamo, ma come riconoscimento alla funzione di ‘servizio pubblico’ che la nostra categoria svolge, garantendo il diritto dei cittadini ad essere informati, spesso in condizioni di forte disagio e precarietà, e che chiede di continuare a lavorare sotto l’ombrello di una maggiore serenità”.
“Tutto ciò – prosegue il direttivo – in un momento in cui l’emergenza informazione, diventata una vera e propria emergenza democratica, è ulteriormente aggravata dalla desertificazione delle redazioni a causa del Covid, in cui l’assenza di confronto sulle notizie con la catena di comando delle gerarchie professionali aumenta i rischi di un’informazione pilotata ‘dall’alto’, frutto di percorsi esclusivamente ‘decisionisti’ e ‘autoritari'”.
Nella lettera, infine, il gruppo cronisti siciliani dell’Unci chiede infine al segretario Ginex di attivarsi per tutelare “tutti i cronisti che lavorano in esterno, effettivamente a contatto con le fonti, attivando tutte le garanzie possibili per evitare ogni tipo di abuso da denunciare e sanzionare con tempestività”.