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È la Sicilia una delle regioni italiane in cui l’industria dei matrimoni e degli eventi privati è più effervescente e florida: oltre 6mila, infatti, le imprese, che danno lavoro a migliaia di persone impiegate. Qui come nel resto d’Italia le restrizioni hanno provocato un pesante calo di fatturato.

«Nelle settimane scorse avevamo chiesto un incontro con l’amministrazione regionale per aggiornarla sulle difficoltà del nostro settore e aprire un confronto per la ripartenza. Audizione – afferma il vicepresidente di Federmep, Pasquale Mazzei – che si è tenuta mercoledì scorso su iniziativa della seconda commissione dell’assemblea con la partecipazione dell’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao».

Un momento di confronto importante, rafforzato dalla notizia della nascita della delegazione Sicilia della Federazione, rappresentata dalla capodelegazione Maria Ponte, che si occuperà anche  delle relazioni istituzionali. A supportare il suo lavoro saranno la segretaria generale, Luciana Allegra, e Serena Puglisi per quel che riguarda le relazioni con i media.

«Oltre al confronto, per il quale ringrazio la commissione e la giunta regionale – conclude Mazzei -, dall’assemblea regionale registriamo un altro importante segnale di attenzione: la proposta, avanzata dai deputati regionali Valentina Zafarana, Jose Marano e Stefano Zito, di stanziare un fondo per le imprese e i lavoratori del settore. Confidiamo che possa essere accolta, così da dare respiro agli imprenditori e ai lavoratori».