“I dati diffusi dal Governo nazionale sono assolutamente falsi, con
errori grossolani, direi quasi da matita rossa.”
Non va per il sottile il Presidente Musumeci nel nuovo attacco al
Governo di Roma, accusato, a suo dire “di aver diffuso dati
palesemente taroccati per nascondere la verità ai siciliani; per
continuare una politica antimeridionalista di cui ci siamo stancati e
di cui, al di là dei formali rapporti istituzionali che siamo tenuti a
rispettare, saremo da oggi fieri oppositori in ogni sede
istituzionale, parlamentare ed extraparlamentare.”
A mandare su tutte le furie il Presidente è stato l’ultimo report
diffuso dal Governo guidato da Mario Draghi, nel quale ancora una
volta, si riportano dati, numeri e cifre che mostrano la distanza di
vedute fra Roma e Palermo nella gestione di quella che Musumeci definisce come “la più grave emergenza nella storia della Sicilia”.
“E’ evidente – prosegue Musumeci – che si vuole continuare a prendere
in giro il popolo siciliano come ormai avviene da troppi anni, da
decenni. Da un uomo come Draghi mi sarei aspettato di più”.
Da qui, l’annuncio bomba di Antonello Musumeci “è ora di dire la
verità ai Siciliani: se Roma continua a dare i numeri per nascondere la propria volontà di non finanziare il Ponte
sullo Stretto, faremo da soli, utilizzando gli avanzi del bilancio
2020 già certificati dalla Corte dei Conti. Il ponte è oggi più che mai lo strumento per sconfiggere il virus del sottosviluppo. Vedranno con che cavalli di Razza hanno a che fare.”