“Dopo settimane di calma da un punto di vista della diffusione del coronavirus con 2 soli casi, purtroppo ora la situazione è drammaticamente peggiorata.” Sono parole del Sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina usate in una diretta su facebook .
“Senza volere allarmare nessuno – ha detto – va recuperato da tutti il senso di responsabilità. Veniamo da giorni di zona rossa senza un giustificato motivo dati i pochissimi casi riscontrati. Rapidamente ed in pochissimi giorni, coinvolgendo i bambini della scuola materna e non solo, la situazione è cambiata: oggi ci sono oltre 40 positivi tra tamponi molecolari e rapidi.
La situazione purtroppo – continua – andrà a peggiorare perchè nel fine settimana non si sono fatti tutti i tamponi e manca il tracciamento completo.
Il covid si sta rapidamente estendendo nelle famiglie.
Sono stati assunti allora dei provvedimenti: la chiusura della Scuola Falcone dove è avvenuta già la sanificazione; sono state messe in quarantena 2 sezioni della Scuola materna Falcone; è stata poi messa in quarantena una classe della Scuola Botta.
E’ accaduto che dei bambini che non sapevano di essere positivi sono stati in una ludoteca. Effettuati i tamponi ai bambini di 1 sezione del Falcone su 20 sono risultati positivi 5. I tamponi già effettuati su alcuni genitori e familiari dovranno essere completati.
L’asilo nido, lo Spinuzza, la Scuola Media – assicura Lapunzina- saranno sanificati
La raccomandazione è che se si riscontra una positività, la famiglia deve rimanere in isolamento.
Per certi aspetti – osserva il Sindaco – la situazione che stiamo vivendo in queste ore è più grave di quella dello scorso anno.
Oggi c’è una persona ricoverata in Ospedale a Termini Imerese ed una nonnina di 94 anni, che non aveva fatto il vaccino, ha ricevuto visite da parenti positivi, sta male ed ha bisogno dell’ossigeno… non ha accettato il ricovero. Tanti auguri!
La decisione presa – annuncia il Sindaco – è di sospendere dal 26 al 30 aprile le lezioni in presenza, in via cautelativa in tutte le scuole pubbliche e private e di ogni ordine e grado, asili nido, ludoteche.
Come stanno le persone positive? in alcuni casi c’è febbre, ci sono dolori, ci sono i vari sintomi del covid.
Si cerca con i medici dell’Usca, dell’Asp, con il bravo dott. Vaccaro, di seguire al meglio la situazione con il tracciamento puntuale.
Ci sono però – continua – degli spettacoli ai quali non dovremmo proprio assistere, c’è tanta gente in giro – per esempio stasera in piazza Colombo – senza mascherina; tanti giovani sono senza mascherina ed in gruppi molto numerosi creano assembramenti, da qui la necessità degli interventi dei Vigili Urbani.
I genitori – richiama il Sindaco – tirino il freno!
Evitiamo le visite agli anziani non ancora vaccinati, persone immunodepresse o con patologie!
Se il contagio – conclude – continua a passare da casa in casa non si potrà fermare più!
Dobbiamo evitare di finire in zona rossa… ne siamo ad un passo.
Dobbiamo essere tutti molto prudenti!”