“La Resistenza non fu un fenomeno militare, come erroneamente si crede. Fu un movimento politico, democratico e civile straordinario. Una presa di coscienza politica che riguardò anche le donne”.
Abbiamo celebrato anche quest’anno il 25 Aprile, ricordando la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista, la Resistenza e la lotta partigiana, le donne e gli uomini che hanno combattuto per la nostra libertà e democrazia.
Lo celebriamo con le parole di Lidia Menapace, partigiana scomparsa qualche mese fa, portata via dal covid-19, simbolo di tante donne che hanno avuto un ruolo fondamentale nella Resistenza e, successivamente, nella costruzione della democrazia italiana con la fondazione della Repubblica.
Donne, uomini, ragazzi che hanno sacrificato tutto, anche la vita, per gli ideali di libertà e democrazia che oggi abbiamo il dovere di custodire, preservare e difendere dalle derive autoritarie che alimentano le paure, le sofferenze, le ingiustizie per i loro fini politici ed economici.
Lidia Menapace che qualche anno fa partecipò ad un bellissimo incontro nella nostra comunità, presentando il suo libro “Io, partigiana. La mia Resistenza”.
Il tempo ci sta portando via tutte le testimonianze storiche di quegli anni, e per questa ragione le Istituzioni tutte, le organizzazioni politiche e sociali, i corpi intermedi della società civile ed i cittadini, abbiamo il dovere di rendere attuale la memoria, promuovendo ed esaltando l’impegno di quei partigiani.
Anche Castelbuono ha offerto il suo contributo alla lotta partigiana, e vogliamo ricordare per tutti il sacrificio di Cristoforo Carabillò, martire della libertà fucilato a Reggio Emilia il 3 febbraio 1945 dalle milizie nazifasciste. Il partigiano “Cris” insieme ad altri figli del nostro paese hanno dedicato la loro gioventù al servizio di un sogno, di un’ideale, e questo deve renderci oggi orgogliosi e consapevoli.
Al partigiano “Cris” e agli altri partigiani e patrioti castelbuonesi sarà dedicata l’area di Pontesecco, con l’installazione nelle prossime settimane di un monumento ai Partigiani, per la futura memoria dei nostri figli migliori. L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale accogliendo anche il significativo contributo, in termini di ricerca del giornalista-storico Giuseppe Spallino, per ricostruire l’effettivo contributo dei castelbuonesi, partigiani e patrioti, alla lotta per la liberazione dell’Italia.
In questo senso vale la pena riportare tre riferimenti importanti, invitando tutti i cittadini a conoscere, approfondire e valorizzare questa importante pagina della nostra storia:

Il 25 Aprile è il giorno in cui essere italiani è più bello, il giorno in cui il popolo ha conquistato la sua libertà.
L’Amministrazione comunale di Castelbuono