È dopo un incontro, organizzato giorni fa da “Sos Impresa – Rete per la legalità” con il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, che il Sottosegretario all’Interno con delega all’antiracket ed antiusura, Carlo Sibilia, ha ricevuto una delegazione di “Sos Impresa – Rete per la legalità aps” guidata dal presidente nazionale, Luigi Cuomo, e costituita dal vicepresidente vicario, Pippo Scandurra, e dai dirigenti nazionali, Lino Busà, Fausto Maria Amato, Domenico Capossela e Vincenzo Amoroso.

Un incontro che si è svolto in un clima di grande cordialità e intesa, mettendo al centro delle riflessioni e delle proposte la necessità di pervenire al più presto a una nuova e aggiornata versione dell’accordo quadro sottoscritto nel 2007 su iniziativa del Ministero dell’Interno, dal sistema bancario e dal tutto il mondo delle associazioni datoriali, antiracket e antiusura.

Su questi temi e sulla necessità di rafforzare un rapporto virtuoso con Banca d’Italia, ABI e banche nazionali per aiutare le famiglie e il sistema delle imprese, soprattutto dopo l’uragano COVID che ha messo in crisi l’intero sistema economico del nostro Paese, il Sottosegretario ha dichiarato di voler esprimere il suo impegno diretto perché è convinto che ”la parte più preoccupante degli effetti della crisi economica generata dalla pandemia si manifesterà più pesantemente nei prossimi mesi”.

Si è, inoltre, discusso sull’utilità di introdurre, nel sistema di sostegno e solidarietà a favore delle vittime di racket e usura che denunciano, anche un servizio di accompagnamento pubblico di reinserimento nell’economia legale delle imprese messe in crisi dai condizionamenti mafiosi e criminali. Il presidente Cuomo, il vice presidente Scandurra e l’intera delegazione, quindi, si sono detti soddisfatti dell’utile incontro e del livello di intesa e collaborazione instaurato con il Sottosegretario, al quale sarà consegnata nei prossimi giorni una nota specifica sulle questioni più urgenti dirette a rafforzare la battaglia affinché aumentino le denunce e crescano le imprese che rientrano nel sistema economico nella piena efficienza e capacità.