L’Italia è uno dei paesi europei più attenti al l’ambiente. Tuttavia, ha la sua quota di problemi – date un’occhiata a ciò che sta influenzando il suo ambiente.

Le maggiori tematiche ambientali in Italia

L’Italia è famosa in tutto il mondo per la sua grande penisola a forma di stivale, una splendida vista, cibo delizioso e ricca cultura. Il paese comprende anche la Sicilia e la Sardegna, due isole vicine, così come decine di isole più piccole nel Mediterraneo. Gli ecosistemi all’interno del paese sono diversi e comprendono tutto, dalle foreste temperate alle acque costiere, ai terreni arbustivi e ai sistemi fluviali d’acqua dolce.

 

La nazione gode di estati secche e calde e inverni miti, con quote più elevate come le Alpi che vivono inverni più freddi e umidi. Pur avendo quello che è considerato un clima ospitale per gli esseri umani, le terre del paese sono in realtà in gran parte inadatte per l’agricoltura. Non ha grandi giacimenti di petrolio, carbone o minerali.

Le principali problematiche ambientali

L’Italia può essere uno dei leader europei nelle misure di protezione ambientale, ma deve affrontare numerose questioni ambientali. Ciò è dovuto in gran parte al fatto che il paese si affida così tanto alle importazioni a causa della qualità dei suoi terreni agricoli. Uno dei maggiori problemi che l’Italia si trova ad affrontare attualmente è l’inquinamento atmosferico da fonti industriali, trasporti, energia e riscaldamento, nonché acque interne inquinate, insufficienti programmi di trattamento e smaltimento dei rifiuti industriali e piogge acide.

 

Nel 2006, un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha rilevato l’esistenza di livelli significativi di inquinamento atmosferico nelle città italiane. Secondo l’OMS, queste letture sono di gran lunga superiori a quelle delle linee guida per la qualità dell’aria. L’AEA, o Agenzia europea per l’ambiente, ha stimato che oltre 660.000 persone sono morte prematuramente a causa dell’inquinamento atmosferico da particolato.

L’Italia ha inoltre ricevuto segnalazioni relativamente regolari di incidenti localizzati di inquinamento delle acque. Nel 2014, Ignazio Marino, sindaco di Roma, ha firmato un divieto sull’uso dell’acqua pubblica in due quartieri dopo che i test hanno dimostrato che l’acqua era inquinata. Questo divieto durò per 10 mesi. Più tardi, nello stesso anno, la Commissione europea rimproverò formalmente l’acciaieria ILVA e il governo italiano per non attenersi alle norme europee sulle emissioni industriali. Taranto, Italia, ospita un grande stabilimento siderurgico.

Le politiche ambientali italiane

Come membro dell’Unione Europea, è importante che le politiche ambientali dell’Italia ricadano sotto la legislazione UE. Visitate questo sito! In termini di inquinamento atmosferico e cambiamento climatico, l’Italia sembra spingere per iniziative che siano volte a ridurre le emissioni di carbonio nero, in particolare nel settore dei trasporti. Con l’attuazione del Fondo per la mobilità sostenibile, il paese ha co-fondato quasi 190 progetti. Negli ultimi due decenni, l’Italia è stata in grado di ridurre significativamente le emissioni di carbonio.

Mentre il Paese comincia a riprendersi dalla crisi sanitaria globale e dal successivo collasso economico, l’Italia continuerà a guardare avanti per integrare le iniziative verdi nelle sue politiche economiche. Si prevede che tali misure includeranno imposte verdi, la promozione dell’ecoinnovazione, politiche commerciali verdi e investimenti nelle tecnologie verdi, per citarne alcuni. Adottando queste misure per promuovere e attuare politiche a favore dell’ambiente, l’Italia è sulla buona strada per aiutare a correggere al meglio le proprie problematiche ambientali nel corso dei prossimi anni.